GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] di orina detta nascosta, o paradossa, pp. 85-108; Memoria sulle gravidanze vere, distrutte nei primi mesi, e ritenute nell'utero, pp. 130-143. L'ultima sua pubblicazione fu Saggio ed osservazioni sulla cossalgia, Napoli 1838.
Il G. morì a Napoli ...
Leggi Tutto
Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] , del tutto temporanee, della forma cranica di un n. sono da attribuirsi al tipo di presentazione del feto nell'utero: soltanto nei nati da parto cesareo il cranio si presenta di forma quasi perfettamente rotonda, in conseguenza della mancata ...
Leggi Tutto
Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] dover ricorrere all'esecuzione di esami più aggressivi. Il contributo della RMN allo studio dei tumori maligni dell'utero si esplica soprattutto nella corretta stadiazione ai fini dell'utilizzazione del migliore approccio terapeutico. Sulla base di ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] di un sistema già molto complesso e capace di risposte di adattamento alle esigenze immediate del neonato fuori dell'utero materno, quali il nutrimento attraverso il riflesso di suzione e di rotazione mirata del capo, cui fanno seguito movimenti ...
Leggi Tutto
Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] uova fecondate così manipolate vengono reimpiantate all'interno dell'utero di una femmina recipiente resa pseudogravida con un sopraovulate; 2) reimpianto delle blastocisti microiniettate nell'utero di femmine pseudogravide; 3) sviluppo di una ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] domicilio anche delicati interventi, come quello praticato nel 1858, i cui risultati vennero resi pubblici (Polipo al fondo dell'utero, estirpato col taglio e previa spaccatura del collo uterino, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1858-61, pp. 98 ...
Leggi Tutto
CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] dei due libri anatomici del 1574. Nel primo investiga come il feto possa vivere e crescere senza respirare nell'utero materno, mentre muore se, appena nato, non respira subito. Vesalio, Falloppio e Aranzio erano stati assai imprecisi nel descrivere ...
Leggi Tutto
ormoni
Aldo Fasolo
Messaggeri chimici in viaggio per il corpo
Gli ormoni sono sostanze prodotte da particolari organi, le ghiandole endocrine, che li riversano nel sangue, il quale a sua volta li distribuisce [...]
Dal lobo posteriore dell’ipofisi partono altri ormoni (ossitocina e vasopressina) che regolano rispettivamente la contrazione dei muscoli dell’utero nella donna e la produzione di urina.
Nell’intestino. Il pancreas è una ghiandola che in gran parte ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] veterinaria e linsa scuola per levatrici: a tale proposito scrisse De glanduloso ovarii corpore, de utero gravido, & placenta. Observationes Ambrosii Bertrandi., in Miscellanea philosophico-mathematica Societatis privatae Taurinensis, I, Augustae ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] , Bologna 1847, p. 98; Mem. e docum. per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, p. 190; F. La Torre, L'utero attraverso i secoli, Città di Castello 1917, pp. 175 s.; A. Sorbelli, Storia dell'università di Bologna, I, Bologna 1940, p. 245. ...
Leggi Tutto
utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...