Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] di tre anni (149-146) Scipione Emiliano espugnò Cartagine nel 146. La città fu distrutta, i cittadini uccisi o resi schiavi; quasi tutto il territorio fu trasformato nella provincia romana di Africa governata da un pretore con sede a Utica. ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] , se si fa eccezione per la casa dei Laberii di Oudna, la villa di Zliten, alcune case di Sousse, di el-Ğem, Utica, Dugga e Cartagine, era stata poco trattata negli studî della prima metà del secolo. Da qualche anno a questa parte si sono registrati ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] di collegamento fra Oriente e Occidente. In tal senso andranno interpretati i siti di Leptis Magna in Libia, di Utica in Tunisia e di Mersa Madakh e Rachgoun in Algeria. In Marocco una precoce presenza commerciale fenicia è stata riscontrata ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] anno debuttava al teatro S. Carlo di Napoli nel Cajo Mario di F. Bianchi, nell'Artenice di G. Tritto e nel Catone in Utica di F. Antonelli su testo di P. Metastasio. Per il 1785 veniva riconfermato da entrambi i teatri: a Napoli cantava l'Antigone di ...
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MINELLI, Giovanni Battista
Giovanni Andrea Sechi
– Figlio di Bartolomeo e di Anna Maria Sgarzi, nacque a Bologna il 17 marzo 1689 nella parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Come tramanda Penna, intraprese [...] ); Siroe re di Persia (Porpora, ibid.); La fedeltà coronata (Orlandini, Bologna 1727); Arsace (Id., Faenza 1728), Catone in Utica (Vinci, Roma 1728); Ipermestra (G. Feo, Roma 1728); Il Tamerlano (anonimo, Mantova 1729); Il Farnace (Vinci, Napoli 1729 ...
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SASSO, Lucio
Giampiero Brunelli
SASSO (Sassi), Lucio. – Nacque secondo alcune fonti a Nola, secondo altre a Napoli, secondo altre ancora a Catanzaro, il 23 ottobre 1522. Secondo l’ottocentesco Dizionario [...] Così, egli fece il suo ingresso in città nell’aprile 1572. Preso come suo vicario Giovan Battista Maremonti, vescovo d’Utica, diocesi tunisina in partibus infidelium, condusse due visite pastorali, una nello stesso 1572, una due anni più tardi. Sasso ...
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NUMIDIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome fu designato, nell'ordinamento provinciale romano, il comando militare - affidato a un legato di nomina imperiale - con giurisdizione civile esercitata [...] erano favoriti da una rete stradale tra le più sviluppate dell'Impero. Oltre alla via costiera - che da Cartagine e Utica collegava Thabraca, Hippo, Rusicade e Chullu alla Mauretania - ed alle arterie che da essa risalivano nell'interno - da Hippo a ...
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SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] i vuoti nell'esercito ivi operante e con la facoltà di far leve di volontarî tra i soci italici.
Giunto appena in Utica nella primavera del 147, ebbe notizia della sorpresa che il legato C. Ostilio Mancino aveva tentata dalla parte del mare in ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] (Metastasio), Lisbona, Ajuda, 6 giugno 1774 (revisione di J. da Silva).
Pasticci, seri e comici: La contessina, 1743; Catone in Utica, 1747; Merope, 1749; Andromeda, 1750; Euridice, 1750 (facsimile Garland in The Italian Opera, a cura di H.M. Brown ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] una sentenza o un atteggiamento dell'animo). I suoi melodrammi più famosi, oltre alla Didone, sono il Siroe, il Catone in Utica (a proposito del quale si ricordi, come significativo del gusto del tempo, che la 1ª redazione del dramma, in cui era ...
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uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...