Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] il genere melodrammatico – Metastasio, infatti ha già una forma definita nella produzione italiana: Didone, Siroe, Catone in Utica, Ezio, Semiramide riconosciuta, Alessandro nelle Indie e Artaserse; sette testi concepiti per Roma, a eccezione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] : posizione, questa, che gli costa l’arresto dopo l’elezione di Quinto Cecilio Metello a console, quindi la morte a Utica da esule.
Sul fronte poetico, la sua produzione si distingue per la forte connotazione in senso romano-italico: di più, egli ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] online della didattica e della formazione docente, 2013, vol. 5, n. 6, pp. 159-172; L. Ceriotti, Repubblica e virtù, Utica e Lesbo: Vincenzo Sgualdi nel pensiero politico del secolo barocco, in Annali di Storia moderna e contemporanea, 2013, n. 1, pp ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] ultime opere date a Monaco furono una ripresa della Griselda del 1723 nel Carnevale del 1735 e l’anno dopo Catone in Utica, dramma di Pietro Metastasio.
Morì a Monaco di Baviera il 6 luglio 1737 (Monaco, Domarchiv, Totenbuch, 1737). Il 22 marzo 1731 ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] ); Amare e fingere (Napoli 1745); Il concerto (P. Trinchera, ibid. 1746); Adriano in Siria (Metastasio, ibid. 1747); Catone in Utica (Id., Roma 1747); Ciascheduno ha il suo negozio (Madrid 1747); Il barone di Vignalunga (A. Palomba, Napoli 1747); Il ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] ; Il trionfo di Clelia (Sografi), Milano, La Scala, 26 dicembre 1798.
Tra le opere di dubbia attribuzione: Catone in Utica (Metastasio), dramma per musica, Venezia, S. Samuele, 1791; I due fratelli rivali, 1792; Il tiranno punito, Brescia, carnevale ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523 e App. I, p. 1019)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Samuel Hugh BROCKUNIER
Roberto LOPEZ
Corrado MALTESE
Salvatore ROSATI
Vittorio GABRIELI
UNITI Condizioni demografiche [...] , contavano meno di 100.000 ab. nel 1940, ed hanno ceduto il posto a Sacramento (Calif.: 105.958 ab. nel 1940) e ad Utica (N. Y: 100.518). Delle 93 grandi città del 1930 ben 33 (35,4%) hanno veduto diminuire la loro popolazione nel decennio 1930-40 ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] programma di restaurazione politica, sociale e morale.
Frattanto C. aveva composto l'elogio di Catone, il glorioso suicida di Utica; ma quantunque l'avesse scritto, per quel che possiamo indovinare, con criterî più morali che politici, esitava a ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] sec. IX a. C.: Cartagine era stata preceduta da altre colonie africane molto più antiche, tra cui di singolare importanza Utica; anche i cosiddetti empori sulla costa sirtica, Leptis, Ea, Sabratha, dovettero sorgere almeno fin dal sec. XI). È incerto ...
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Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] Museo Lateranense, il Caligola del Museo nazionale di Napoli, il Tito di Ercolano nel Museo nazionale di Napoli, il Traiano di Utica nel museo di Leida, l'Adriano di Hierapytna nel museo di Costantinopoli, l'Adriano di villa Albani, il Marco Aurelio ...
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uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...