IARBA ('Ιάργας, Iarbas, Hiarbas)
Mario Attilio LEVI
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1. Mitico re dell'Africa settentrionale, la cui figura appare, in epoca peraltro relativamente tarda, connessa con la leggenda di Didone. Da lui [...] parte dell'esercito degli antisillani disertò: non restarono che circa 20.000 Numidi, i quali furono vinti da Pompeo presso Utica. I. cercò scampo nella fuga; ma si scontrò con Bogud re di Mauritania, e fu nuovamente sconfitto. Rifugiatosi in Bulla ...
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TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] una serie numerosa di mosaici marini viene da Rades, Cartagine, Utica; da Dugga il grandioso mosaico con il trionfo di Nettuno gladiatori, mosaici marini, di caccia e di circo da Utica, mentre da Acholla provengono scene di satiri e baccanti, Quattro ...
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TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] (820-774) sotto il quale (814?) secondo la tradizione, coloni tirî avrebbero fondato Cartagine. Questa, come già prima era stato di Utica, fu da principio soltanto una di tutta una serie di colonie commerciali che la fiorente attività di Tiro andava ...
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CIRCO e IΡΡODRΟΜO (v. vol. Il, p. 647)
P. Ciancio Rossetto
Le recenti scoperte e i nuovi studi hanno rivelato una situazione variegata e complessa relativa alle corse dei carri e ai luoghi nei quali [...] : A. Merlin, Inscriptions latines de la Tunisie, Parigi 1944, pp. 136, 746; J. H. Humphrey, op. cit., p. 321.
Utica (Utica). - Circo: A. Daux, Recherches sur l'origine et l'emplacement des emporìa phéniciens dans le Zeugis et le Byzacium, Parigi 1869 ...
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Zama
Manlio Pastore Stocchi
Località non identificata dell'Africa Settentrionale, presso la quale (cfr. Livio XXX XXIX 1) Scipione riportò su Annibale la vittoria dell'ottobre 202 a.C. che pose fine [...] / Romana hos primum tenuit victoria campos " (vv. 656-660). Lucano parla in realtà dei " Castra Corneliana " sulla riva del mare presso Utica, che furono un'importante base delle operazioni di Scipione in Africa ma nulla hanno a che fare con Z.; è da ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] nel segno, e ci riportano alla fine del 2° e al principio del 1° millennio. Cadice e Tartesso in Spagna, Utica, Cartagine, Hadrumetum, Ippona, Leptis in Africa sono le colonie che la tradizione, probabilmente veridica, menziona come fondate da Tirî e ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (v. vol. ii, p. 373)
E. Ennabli
Durante questi ultimi anni scavi metodici sono stati intrapresi su iniziativa dell'Istituto Nazionale di Archeologia [...] collina di Borj Jedid. Fra gli oggetti raccolti in una fossa, è una tabona, forno primitivo, esposto oggi nell'antiquano di Utica.
La scoperta più interessante di questo periodo è una iscrizione incisa su una lastra di calcare nero. Vi si parla di ...
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SUFETI (meno bene Suffeti; lat. sufētes, ebr. shōph'ṭīm)
Arnaldo Momigliano
Nome di magistrati fenici, noti particolarmente per Cartagine e per amministrazioni di località sotto influenza del sistema [...] certi limiti un'influenza cartaginese. Con ciò non si esclude, anzi si ammette, che altre colonie fenicie, per esempio, Utica, abbiano avuto sin dall'origine il sufetato, ma è però chiaro che l'estensione dell'istituzione dipende dal prestigio di ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] , sia sulla base del confronto con i coni monetali, che cominciano molto presto, nel 72 d. C. Una bella testa da Utica al British Museum, è stata recentemente assegnata al 71, in base alle monete con quadriga trionfale. Al primo periodo del regno ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , e successivamente si recò a Bologna ove fu allievo di padre G. B. Martini. Fu poi a Torino per il Catone in Utica e ancora nel '62 a Roma per il Demofoonte rappresentato con successo al teatro Argentina.
Il 23 febbraio tornò a Napoli portando con ...
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uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...