DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] 1573 sono dettagliatamente descritti nel carteggio tenuto in questo anno dal cardinal Della Rovere con il suo suffraganeo, vescovo di Utica. L'immagine di magnificenza che circonda la figura del D. nei primi anni del suo soggiorno romano (lo storico ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] ebbe a beneficiare della personale considerazione di Urbano VIII, che nel 1624 gli aveva conferito la dignità di vescovo di Utica e sei anni dopo lo nominava suffraganeo dell'arcivescovo di Praga. Il momento era particolarmente delicato per la crisi ...
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SOAVE, Carlo Felice
Paolo Capozza
SOAVE, Carlo Felice. – Nacque a Lugano l’8 ottobre 1749, secondogenito di Carlo Giuseppe e di Chiara Francesca Herrich (Herrick).
Studiò a Genova (1767-69 circa) disegno [...] Accademia reale di belle arti di Parma dal 1757 al 1796, a cura di M. Pellegri, Parma 1988, pp. 99, 103 s.; G. Utica, Ospedale Soave. Uso, ab-uso, ri-uso, proposte e risposte per il futuro, in Milano Brera 1859-1915. I premi Brera dalla Scapigliatura ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] -52; ad Anna Sabbatini bolognese, ballerina, per sue esibizioni nel 1746 e 1748; a Caterina Riboldi, con scena del Catone in Utica, di cui fu interprete nel 1748; a Violante Vestri, nel dramma Il Tigrane (1750); a Lucia Fabris che ballò nel carnevale ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] parte di Matilde ne Il Supplizio di una donna di E. de Girardin e del Dumas, e quella di Marzia in Catone in Utica di P. Metastasio. Ai primi del 1866 le sue condizioni di salute peggiorarono al punto che fu costretta a comparire sempre più di rado ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] riconosciuta di F. Brusa rappresentate nel 1756, quelle per l'Adriano in Siria probabilmente dello stesso Brusa, il Catone in Utica di V. Ciampi e Sesostri di B. Galuppi nel 1757, La Nitteti di G. A. Hasse nella prima rappresentazione italiana ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] online della didattica e della formazione docente, 2013, vol. 5, n. 6, pp. 159-172; L. Ceriotti, Repubblica e virtù, Utica e Lesbo: Vincenzo Sgualdi nel pensiero politico del secolo barocco, in Annali di Storia moderna e contemporanea, 2013, n. 1, pp ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] ultime opere date a Monaco furono una ripresa della Griselda del 1723 nel Carnevale del 1735 e l’anno dopo Catone in Utica, dramma di Pietro Metastasio.
Morì a Monaco di Baviera il 6 luglio 1737 (Monaco, Domarchiv, Totenbuch, 1737). Il 22 marzo 1731 ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] ); Amare e fingere (Napoli 1745); Il concerto (P. Trinchera, ibid. 1746); Adriano in Siria (Metastasio, ibid. 1747); Catone in Utica (Id., Roma 1747); Ciascheduno ha il suo negozio (Madrid 1747); Il barone di Vignalunga (A. Palomba, Napoli 1747); Il ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] ; Il trionfo di Clelia (Sografi), Milano, La Scala, 26 dicembre 1798.
Tra le opere di dubbia attribuzione: Catone in Utica (Metastasio), dramma per musica, Venezia, S. Samuele, 1791; I due fratelli rivali, 1792; Il tiranno punito, Brescia, carnevale ...
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uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...