CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ricca pensione".
Finalmente, dopo una tergiversante attesa riflessa nella varietà e occasionalità dei suoi , mirando, ancora una volta, alla "pratica de' prencipi, ad utilità de' quali et dilettatione" la dissertazione è stata "formata". Con questo ...
Leggi Tutto
Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] tra alghe e Protozoi ha tuttavia mantenuto una sua indubbia utilità pratica in campo sia didattico, sia divulgativo, ed è stato zanzara nel lume delle ghiandole salivari dove sostano in attesa di essere inoculati in un nuovo ospite. I piroplasmi ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di Adalberone. Ugo Capeto, però, non viene incontro a quelle attese e nomina arcivescovo di Reims, nel 989, Arnolfo, bastardo del , la politica è fondata sull'onestà e sull'utilità; ciò che è utile non deve scaturire dall'opinione comune, ma dalla ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] attualmente sono in opera o sono considerate di possibile utilità terapeutica.
Non vi sono, al momento, cure specifiche malattia; sostanzialmente vi sono diversi approcci che, in attesa di una terapia risolutoria, permettono al paziente di condurre ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] la direzione del F. vide anche la luce la tanto attesa nuova edizione bilingue (francese e italiano) di Les édifices che con l'anno santo del 1825 avevano riscoperto l'utilità di affittare stanze ammobiliate ai pellegrini; il secondo, contro il ...
Leggi Tutto
Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] di grandi anziani (età uguale o superiore a 80 anni) è attesa intorno all'11%.
La disponibilità di oltre un ventennio di dati ha accompagnato i primi anni di applicazione degli screening è utile unire una maggiore dose di cautela. Oltre al caso già ...
Leggi Tutto
La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] quest’ultimo punto di vista, si può sostenere che l’utilità pratica e teorica dei generi musicali sia decaduta essenzialmente in innovazione è come depotenziata a priori, perché già attesa e, dunque, impossibilitata a proporsi come instaurazione di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Italia di cui valersi - in occasione della morte, sin d'allora attesa, di Carlo II - per impadronirsi del Milanese e del Napoletano. in rovina.
A corte in effetti si diffida ormai della utilità della permanenza del C. in Italia, il quale di lì ...
Leggi Tutto
Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] individuano tre fasi differenti: prima di tutto il tempo di attesa del concepimento, poi la durata della gravidanza e, infine di industrializzazione, di urbanizzazione e secolarizzazione riducono l'utilità economica dei figli, rendono la loro qualità ...
Leggi Tutto
Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] legate solo in parte alla qualità del prodotto e alla sua utilità reale per chi lo acquista. Peraltro, in politica non meno da interpretare è anch’essa un fenomeno storico ricorrente e l’attesa di un ‘messia’ che queste soluzioni le porti in dono ...
Leggi Tutto
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...