BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] , s'inimicò l'ambiente triestino, il cui preminente interesse per le attività economiche era dal B. spregiato come utilitaristico; e questa società locale satireggiò, con ricchezza di allusioni personali, nelle sue opere.
Le novelle del Saggio di ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] una funzione sociale, che è quella dell'ammaestramento degli incolti attraverso le storie dipinte. Ma questo fine utilitaristico non viene da lui interpretato nel senso delle rigide limitazioni controriformiste alla libertà dell'artista dettate dal ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] con gli altri, e specialmente con le donne. Egli pensa, cioè, che l'amore debba escludere ogni aspetto utilitaristico e ogni angusto conformismo borghese e svolgersi totalmente all'insegna dell'idealità, della libertà e del disinteresse. La ricerca ...
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utilitaristico
utilitarìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’utilitarismo, da utilitarista (in ambedue i sign. di questo termine): morale, etica u.; principî u.; le concezioni u. di H. Spencer; perseguire scopi utilitaristici. ◆ Avv. utilitaristicaménte,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...