Storico, nato a Castellammare di Stabia il 24 giugno 1917. Amico e collaboratore di don G. De Luca, legato a L. Sturzo, si è occupato di storia della religiosità e di storia del movimento cattolico e della [...] l'Antologia della ''Civiltà cattolica'' (1850-1945) (1971-73, 4 voll.). Significative anche le opere dedicate a Sturzo: L'utopiapolitica di Luigi Sturzo (1972); la biografia Luigi Sturzo (1977); e i colloqui del 1954-59 raccolti in Sturzo mi disse ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] .B. Alberti e sul Filarete), ora a quello dell'utopismo straniero, visto nei personaggi minori (come K. Stiblin) - F. Barcia, Bibliografia degli scritti di L. F. (1931-1989), in Studi politici in onore di L F., a cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] démocrate chrétien en Italie, Paris 1965.
De Rosa, G., Il partito popolare italiano, Bari 1960.
De Rosa, G., L'utopiapolitica di Luigi Sturzo, Brescia 1972.
Deuerlein, E., CDU/CSU (1945-1947), Köln 1957.
Duroselle, B., Les débuts du catholicisme ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , Roma 1972, p. 231.
16 Archivio di Luigi Sturzo (da qui in poi ALS), sc. 159, fasc. 761.
17 G. De Rosa, L’utopiapolitica di L. Sturzo, Brescia 1972, p. 61.
18 F. Olgiati, Il programma del Partito popolare italiano come non è e come dovrebbe essere ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] una sfera privata (economica e sociale) dei cittadini la più ampia possibile, libera dall’intervento della politica; ha negato come utopia la democrazia diretta rousseauiana, la quale è impossibile negli Stati moderni, e se fosse possibile non ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ), romanzo di scarso valore letterario ma di grande impatto politico con cui, alla vigilia della guerra civile, H. che accomuna tutti, secondo un’ottica deterministica che porterà poi all’utopia negativa di The iron heel (1908) e al tragico ritratto ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] riforma del welfare e dei tagli alla spesa pubblica. In politica estera, si decise l’invio di un contingente di soldati , tijger! («Tigre, tigre!», 1980) e Utopia of de geschiedenissen van Thomas («Utopia o le storie di Tommaso», 1982); infine F ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ricerca della felicità, una puntuale verifica dell’utopia realizzata. Una scelta delle sue opere viene Krejn, J.A. Saporin, S.N. Vasilenko e altri.
La politica culturale staliniana portò a un arresto di queste esperienze, ponendo l’accento sulla ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] l’opera culturale di Alfonso X (1221-84); e quindi per il prestigio politico, specialmente dopo l’unione delle corone di Castiglia e d’Aragona (1469). La fa tutta aristotelica; ridimensionamento, infine, dell’utopia imperiale di Carlo V e del sogno ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...