La società contemporanea sembra essere guidata ancora oggi, se non più che in passato, dall’economia. La struttura marxianamente intesa pare essersi ulteriormente sviluppata in termini di sovrastruttura [...] quarta contraddizione è quella che Beck definisce «utopia reale» della globalizzazione neoliberista, ossia la essere costruito e tenuto in vita soltanto con la forza di interventi politici». Non è un caso che il testo citato più volte si chiami ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...
Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo (modello non realizzabile, astratto),...
Storico, nato a Castellammare di Stabia il 24 giugno 1917. Amico e collaboratore di don G. De Luca, legato a L. Sturzo, si è occupato di storia della religiosità e di storia del movimento cattolico e della Democrazia cristiana. Professore universitario...