La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] condannato a tutelare l’immobilità del suo assetto di potere con una politica dominata dal segreto e dal sospetto furono determinanti e sconfissero senza difficoltà le utopie di qualche letterato28.
Ma se l’Inquisizione romana fu lo strumento per ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] L'arte in Roma nel secolo XV, ivi 1968, ad indicem; L. Spezzaferro, La politica urbanistica dei papi e le origini di via Giulia, in L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia. Una utopia urbanistica del '500, ivi 1973, pp. 15-64; A. Campana, Le ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Roma-Bari 1997, pp. 87-100.
30 F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Le premesse, Bari 1951, p. 227. Armani, L’anticlericalismo di Ernesto Rossi, in Ernesto Rossi. Un’utopia concreta, a cura di P. Ignazi, Milano 1991.
82 ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] la sua identità interna, che lo libera dalle costrizioni sociali e politiche; 3) la ‛libertà di coscienza': l'uomo adulto è parli con un'unica voce appartengono ancora al regno dell'utopia; un'utopia che però sin d'ora illumina con la sua luce ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in Persia con l’idea di tornare e avviare una politica repressiva diffusa. Come è noto, durante la spedizione trovò 70 Rimandando però anche a M. Mazza, Giuliano o dell’utopia religiosa, in Id., Tra Roma e Costantinopoli. Ellenismo Oriente ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] del Concordato, dopo aver osservato che «l’utopia dell’abrogazione del Concordato era rimasta fuori dall’ La religione a scuola, cit., p. 222.
56 G.P. Meucci, Una politica per i giovani, «Bambino incompiuto: per una nuova cultura dell’infanzia e dell’ ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 285-91.
L. Spezzaferro, La politica urbanistica dei Papi e le origini di via Giulia, in L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia. Una utopia urbanistica del 500, Roma 1973, p. 37.
P.J. Jones, The ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] quella cultura del ‘progetto’3 che aveva vissuto l’utopia di una ricristianizzazione della cultura e nella cultura, per rilevante per il peso che eserciterà sulla vita culturale e politica italiana è la fondazione a Bologna della società editrice Il ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] 1918 al 1948, Milano 1981, p. 27.
35 A. Acerbi, Fra utopia e progetto, Roma 1988, p. 11.
36 P. Di Cori, 93-94.
41 F. De Giorgi, Forme spirituali, forme simboliche, forme politiche. Le devozioni al S. Cuore, «Rivista di storia della Chiesa in Italia ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] papato romano. Quella ch’è stata chiamata «l’utopia montiniana» doveva molto alla ‘cultura del progetto’ luglio 1952 (ASMAE, Europe, Saint-Siège 1949-1955, vol. 16; ASMAE, Affari politici 1950-1957, Santa Sede, 1671).
59 Ibidem, pp. 59-60.
60 È ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...