MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] per abbassare il numero dei delitti e di creare un popolo di proprietari per evitare le rivolte, nel M. l’utopia egualitaria finisce per trasformarsi in progetto di riforma democratica.
A questo primo lavoro seguì nel 1785 il trattato Dell’abuso de ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] sfortunata di un padrone generoso.
Bibl.: F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1783, pp. 295, 298; C. Curcio, Utopisti ital. del Cinquecento, Roma 1944, pp. 175 ss.; L. Firpo, Lo stato ideale della Controriforma, Bari 1957, p. 244. ...
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RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] urbane a Firenze fra Ottocento e Novecento, in Ricerche storiche, 1998, n. 3, pp. 507-545; Id., Gli ingegneri sanitari e l’utopia igienista, in Gli ingegneri in Italia tra ’800 e ’900, a cura di A. Giuntini - M. Minesso, Milano 1999, pp. 117-128 ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] di Mussolini. Non ci risulta tuttavia, contrariamente a quanto in proposito riferiscono alcune fonti, che il B. collaborasse ad Utopia, il periodico fondato nel novembre 1913 dal nuovo direttore dell'Avanti! con lo scopo di raccogliere intorno a sé ...
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ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] militò nel Partito socialista dove prese parte alla lotta fra le varie correnti anche con alcune pubblicazioni (cfr. L'utopia riformista, Ascoli Piceno 1901, contro il "riformismo" di Saverio Merlino, e La crisi del socialismo, Bari 1913). Fu spesso ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] saggio sulla funzione del consumo in Italia (gli articoli, scritti tra il 1970 e il 1981, sono in E. Tarantelli, L’utopia dei deboli..., 1988, insieme ad altri saggi).
Negli Stati Uniti conobbe, nel gennaio del 1967, Carole Beebe, psicanalista di un ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] 45, pp. 1, 4; Su A. G., in Musica/Realtà, XI (1990), 31, pp. 29-54; H.W. Heister, "Scrigno dei suoni" e "Chiarore dell'utopia". Aspetti dell'opera di A. G., ibid., 33, pp. 117-132; D. Iotti, "Il futuro della tua grazia", in E chi è passato resta per ...
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TENENTI, Alberto
Pierroberto Scaramella
– Nacque a Viareggio, il 5 giugno 1924, da Adorno e Clelia Batori.
La famiglia paterna emigrò quasi tutta in America, tranne uno zio che fu nume tutelare e punto [...] tutti i temi poi sviluppati in saggi di grande finezza e acutezza nel ventennio successivo: il senso dello Stato, l’utopia nel Rinascimento, l’universo politico e mentale di Niccolò Machiavelli, il senso del tempo, le scienze dell’uomo in epoca ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia delle riforme, 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1969-1990; Utopia e riforma nell’illuminismo, Torino 1970 (trad. inglese Cambridge 1971); L’Italia fuori d’Italia, in Storia d’Italia ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] al tema della città ideale del Rinascimento (con gli studi su L.B. Alberti e sul Filarete), ora a quello dell'utopismo straniero, visto nei personaggi minori (come K. Stiblin) e maggiori (Th. More). Una tappa importante di questo percorso furono i ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...