FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] di Parma e Piacenza" (cit. in Treves, pp. 211 s.).
Giordani fu il grande amore del F. che però, posseduto dall'utopia positivistica della monografia complessiva, cui non si doveva giungere se non mercé il vaglio e l'analisi d'infiniti documenti e la ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] e in collaborazione con I. Gamberini, il palazzo dell'artigianato all'Esposizione universale di Roma (1942) non realizzato (E42 Utopia e scenario del regime [catal.], II, Venezia 1987, pp. 509 s.).
Lavorò anche nel campo dell'edilizia privata ...
Leggi Tutto
Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] gita di nascosto o introducendo di notte due ragazze nel manicomio, per quanto si concluda nella tragedia, incarna tutta l'utopia e la speranza di un tempo di contestazione vivo e attivo. Il film ricevette cinque Oscar (furono infatti premiati anche ...
Leggi Tutto
Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] in una fabbrica del Nord, e Un ragazzo di Calabria (1988), che si svolge in un paesino meridionale; mentre l'utopia rivoluzionaria russa e la guerriglia del terrorismo basco sono al centro rispettivamente di Il giorno del furore (1973) di Antonio ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] di L. Perissinotto, Bologna 1983; E. Crispolti, I Basaldella, Milano 1984, ad Indicem (con bibl. e ampio repertorio iconografico); C. Mazzenga, in E42. Utopia e scenario del regime, II, Urbanistica, architettura…, (catal.), Venezia 1987, pp. 314 s. ...
Leggi Tutto
Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] Kinder (1960) diretto da Peter Palitzsch e Wekwerth. *
Bibliografia
S. Kracauer, From Caligari to Hitler, Princeton (NJ) 1947 (trad. it. Torino 2001, pp. 305-08); G. Aristarco, L'utopia cinematografica, Palermo 1984, pp. 18-21, 253-56 e passim. ...
Leggi Tutto
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] hrsg. R. Tiedemann, 1969; W. Benjamin, G. Scholem, Briefwechsel 1933-1940, hrsg. G. Scholem, 1980 (trad. it. Teologia e utopia. Carteggio 1933-1940, Torino 1987). Numerose le raccolte di scritti apparse in lingua italiana, tra le quali: Avanguardia e ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] trascorre il 1602 componendo opere di largo impegno: la Città del Sole, descrizione romanzesca, sul modello dell'Utopia del More, di una repubblica felice, nella quale riapparivano, idealizzate e riscattate dalle rozze interpretazioni dei congiurati ...
Leggi Tutto
BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] e unitario diede conto in discorsi e manifesti, sostenendo che il realismo del Cavour riusciva più costruttivo dell'utopia mazziniana e che l'annessione incondizionata a "un regno forte e industrioso", capace di rafforzare l'importanza politica ...
Leggi Tutto
LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] "una cultura di matrice liberaldemocratica che, uscendo dallo schematismo delle contrapposizioni ideologiche, propugna l'ideale (l'utopia, forse) riformista di una grande modernizzazione economica, sociale e politica del Paese" (A. Laterza - G ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...