Vescovo (Frisia 744 circa - Billerbeck, Vestfalia, 809). Scolaro di s. Gregorio di Utrecht, poi di Alcuino a York, continuò a Deventer l'opera di s. Lebuino. Si dedicò a evangelizzare Frisoni e Sassoni. [...] Dopo un soggiorno a Montecassino, tornò in Frisia dove fu vescovo (804). La sua festa si celebra nella diocesi di Münster il 26 marzo ...
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Geodeta (L'Aia 1887 - Amersfoort 1966), prof. di geodesia nell'univ. di Utrecht (dal 1927); autore di ricerche gravimetriche; per le osservazioni in mare a bordo di sommergibili adoperò apparecchi e strumenti [...] (tripendoli) da lui stesso ideati. Partendo da misure gravimetriche giunse alla convinzione della validità della teoria della deriva dei continenti come conseguenza della frammentazione di un solo continente ...
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Ecclesiastico (n. Brielle 1482 - m. 1557). Studiò alla Sorbona; ordinato prete a Utrecht (1511), fu parroco a Brielle: qui, entrato in contatto con una comunità protestante, abbracciò la Riforma riprendendo [...] la polemica contro la Chiesa di Roma e appellandosi alla Bibbia come massima autorità. Imprigionato dall'Inquisizione, fu condannato a salire sul rogo ma morì improvvisamente prima dell'esecuzione e il ...
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Città dei Paesi Bassi (137.236 ab. nel 2006), nella provincia di Utrecht, sul fiume Eem (ant. Amer, da cui il nome: «guado sull’Amer»). Centro amministrativo e commerciale; sede di industrie meccaniche, [...] chimiche, tessili e alimentari. Scuola internazionale di filosofia. Nodo ferroviario.
Ricordata la prima volta nel 1028, ottenne i diritti di città verso il 1259, si sviluppò dalla fine del sec. 14° in ...
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Pittore (Beverwijk 1500 circa - Bruxelles 1559). Allievo forse di J. Gossaert a Utrecht, lavorò dapprima (1529) per Margherita d'Austria a Malines, poi a Bruxelles (1531) per Maria d'Ungheria, e divenne [...] in seguito pittore ufficiale di Carlo V. Tra le sue opere sono da ricordare: i dodici cartoni (Vienna, Kunsthistorisches Museum) sui quali G. de Pannemaker (1544-54) eseguì i magnifici arazzi del Palazzo ...
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Storico olandese delle religioni (n. 1918 - m. 1985); prof. nell'univ. di Utrecht. Studiò le religioni orientali dell'Impero Romano, in particolare Mitra (Corpus inscriptionum et monumentorum religionis [...] Mithriacae, 2 voll., 1956-60; The excavations in the Mithreum of the church of s. Prisca in Rome, 1965; Mithriaca, I-IV, 1971-82), Cibele e Attis (Cybele and Attis, 1977; Corpus cultus Cybelae Attidisque, ...
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REES, Otto van
Anna Maria Ratti
Economista olandese, nato a Liegi nel 1825, morto a Utrecht nel 1868. Studiò diritto a Utrecht dal 1844 al 1851 e ivi esercitò la professione fino al 1858. Fu quindi [...] l'esposizione delle dottrine di Pieter de la Court, Verhandeling over de Aanwijzing... door P. de la C. (Utrecht 1851), e Voorlezingen over de geschiedenis der Nederlandsche volksplantingen in Noord-Amerika, ecc. (Tiel 1855). Diresse e collaborò ...
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UYTENBOGAERT (o Wtenbogaert), Johannes
Teologo olandese, uno dei capi dei "Rimostranti", nato a Utrecht nel 1557, morto a L'Aia nel 1644. Dapprima giurista, fu con Arminio a Ginevra, che lasciò nel 1584, [...] per divenire pastore a Utrecht; quindi (1591) a L'Aia. Qui divenne amico dell'Oldenbarneveldt, prese parte alla celebre "Rimostranza", quindi fu condannato e privato dell'ufficio dal sinodo di Dordrecht e nel maggio 1619 dovette lasciare la patria. ...
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Famiglia di pittori olandesi (sec. 16º-17º). Il più noto è Abraham (Gorinchem 1564 - Utrecht 1651). Fu a Parigi (1580-83), quindi si stabilì a Utrecht, dove creò una fiorente scuola ed eseguì le sue opere [...] manierismo italiano. I suoi disegni, incisi dal figlio Frederik, servirono di modello a molti seguaci. Da ricordare anche Cornelis (Utrecht 1603 - Roma 1680), allievo di C. de Passe; attivo a Roma dal 1630 circa, incise oltre 400 stampe riproducenti ...
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OUDEMANS, Jean Abraham Chretien
Astronomo, nato ad Amsterdam il 16 dicembre 1827, morto a Utrecht il 14 dicembre 1906. Osservatore dal 1853 presso la scuola di Leida, ebbe nel 1856 la cattedra d'astronomia [...] di Giava. Nel 1874 osservò dall'isola di Réunion il passaggio di Venere. Poi tornò all'insegnamento e alla direzione dell'Osservatorio di Utrecht, che tenne fino al 1897. Si devono all'O. numerose determinazioni di orbite di comete e di pianetini. ...
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quadruplice
quadrùplice agg. [dal lat. quadrŭplex -plĭcis, comp. di quadru- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di quattro elementi, che consta di quattro parti: documento in q. copia; ottenere un q. vantaggio. Con riferimento storico,...