GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] tra Roma e Bologna. In un anno imprecisato - ma ne faceva già uso nel 1483 - ottenne il titolo di dottore in utroqueiure.
Sotto Innocenzo VIII il G. entrò a far parte della familia pontificia. L'11 maggio 1485 ricevette in prestito dalla Biblioteca ...
Leggi Tutto
MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] . Claverio, vescovo di quella città, si trasferì a Napoli per frequentare l’università. Allievo di G. Pulcarelli, si laureò in utroqueiure nel 1665. Più volentieri che al diritto, a Napoli egli si dedicò agli studi di filosofia, che apprese da L. Di ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] sua terra d’origine, con approfondimenti sull’alfabeto cirillico e glagolitico), arti meccaniche. Nel 1476 si laureò in utroqueiure a Padova. Rientrato per un breve periodo a Venezia, dove i genitori intendevano procurargli un matrimonio vantaggioso ...
Leggi Tutto
CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] l'abito dei chierici di S. Paolo lo fece inviare a Roma per il noviziato (Baruffi, p. 4). Nel 1795 si laureò in utroqueiure nell'università di Torino ed il 1° febbr. 1797 professò i voti nella chiesa della Consolazione di Chieri (Boffito, p. 508 ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] civile e di filosofia. Di qui, nell’anno scolastico 1824-25, si trasferì a Roma per iscriversi ai corsi in utroqueiure dell’Università «La Sapienza», dove si laureò il 16 luglio 1828 con la qualifica ad honorem.
Iscritto nell’albo degli avvocati ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] . A Bologna, dunque, dove era stato allievo anche di Angelo degli Ubaldi (Diplovataccio), il B. conseguì la laurea in utroqueiure, presentato all'esame privato il 14 apr. 1396 da Francesco Ramponi e Niccolò Aldrovandi, e "publice in Sancto Petro ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] studi nei collegi Urbano e di Propaganda Fide prese gli ordini minori e frequentò i corsi della Sapienza, addottorandosi in utroqueiure il 29 dic. 1792. Nel 1793 entrò in prelatura come protonotario apostolico e a fine anno, forte evidentemente di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] e pontefici, operanti su piani distinti.
Dalla reciproca integrazione dei due ordinamenti, operata dai giuristi addottorati in utroqueiure scaturì quel diritto comune che resse per secoli le sorti dell’Europa continentale contribuendo in maniera ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] meramente sentimentale, e che si deve cominciare a notare subito. Nel 1490 egli si addottorò presso lo Studio torinese in utroqueiure; poi, non si conosce con sicurezza quando, divenne sacerdote. E poi viaggiò per qualche tempo in vari paesi europei ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] si hanno notizie sulla sua educazione, né sugli studi compiuti prima di frequentare l'università di Bologna, dove si laureò in utroqueiure. Incerta è pure la data di inizio della carriera ecclesiastica del C., ma già il 27 nov. 1529 Clemente VII lo ...
Leggi Tutto
in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...