STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] ma non si sa se l’affiliazione risalisse al primo o al terzo decennio, dopo il suo ritorno da Roma. La laurea in utroqueiure conseguita nello Studio di Pisa (1603-05?) gli permise d’intraprendere la carriera curiale in Roma, dove si stabilì non più ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] nel palazzo del Quirinale (Fonti..., 1995, pp. 86, 93, 140, 178). Intanto il 5 dicembre 1610 Andrea Serodine si laureava in utroqueiure al Collegio romano e già il 12 febbraio 1612 era di ritorno ad Ascona (Corradini, 1987, pp. 143, 146 nn. 36, 51 ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] dotato offri buoni appigli a chi si mostrò disponibile ad esaltarne e premiarne le doti. A vent'anni si laureò in utroqueiure e subito ottenne una cattedra di diritto canonico, la disciplina insegnata fino al 1717 dal suo maestro. E quando, nel 1730 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giambattista Vico è una delle figure più interessanti del panorama filosofico moderno. [...] studi e degli interessi di Vico: la filosofia e la scienza storica e politica. Dopo aver conseguito la laurea “in utroqueiure”, lascia l’incarico di precettore della famiglia Rocca e nel 1699 vince il concorso per la cattedra di retorica presso l ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a Padova a proseguire gli studi; essi furono in effetti continuati a Bologna e conclusi a Pisa, dove il C. si laureò in utroqueiure nel 1614, alla presenza, fra gli altri, di Benedetto Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] spirituale Giacomo Ippoliti, uno dei fondatori della congregazione dei Sacri Chiodi di Pistoia. Studiò a Pisa dove si addottorò in utroqueiure il 21 dicembre 1612, ricevendo la laurea da Turno Pinocci, ordinario di diritto civile. A Pisa nel 1615 fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] gli studi filosofici, civilistici e canonistici alla facoltà giuridica dell’Università. Nel dicembre 1694 riceve la laurea in utroqueiure.
Votato alla vita consacrata fin dall’adolescenza – verrà ordinato sacerdote nel 1695 – e avviato verso una ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] nonno, Cornelio Tutini, era laureato in utroqueiure e alcuni membri della famiglia nella seconda metà del Cinquecento vengono definiti nobiles. Del nonno paterno parla lo stesso Tutini in una nota del suo Della varietà della fortuna confirmata con ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] frequentò l'università di Pisa dove conseguì la laurea in utroqueiure nel 1623. In quell'anno era eletto pontefice il cardinale Maffeo Barberini, Urbano VIII, zio del B., che lo chiamò subito, nel mese di agosto, presso di lui, lo fece alloggiare ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] male. Intanto intraprendeva gli studi universitari di diritto a Roma presso La Sapienza, ottenendo il titolo di dottore in utroqueiure.
Un avvocato rinomato e uditore della Sacra Rota, mons. Giovanni Di Pietro – zio del card. Camillo Di Pietro – lo ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...