MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] il M., magister utroqueiure e arciprete della chiesa metropolitana, dopo la morte del vescovo Ruggero (1316) fu eletto al soglio episcopale in contrasto con l'influente canonico Bindo, notaio papale. La conferma del 22 maggio 1317 lo indica ...
Leggi Tutto
MOSCA, Agapito (
Maria Teresa Fattori
Musca, Agabito). – Nacque il 28 aprile 1678 a Pesaro, dal marchese Carlo e da Ippolita Greppi, appartenenti a famiglie patrizie di origine bergamasca.
I Mosca si [...] Roma, sotto la protezione del cugino, il cardinale Albani. Studiò infine all’Università di Urbino, conseguendo la laurea in utroqueiure nel 1697.
Nel 1702, al principio della guerra di successione spagnola, fece parte del seguito di Lorenzo Fieschi ...
Leggi Tutto
RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] predisposizione per le discipline giuridiche, fu iscritto all’Università romana della Sapienza dove conseguì la laurea in utroqueiure. Gli impegni accademici non gli impedirono tuttavia di compiere viaggi nel principale feudo della sua famiglia.
Nel ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] il loro effetto e nel maggio del 1825 Leonardo fu riammesso agli studi universitari e l’anno seguente si addottorò in utroqueiure.
Ad Arezzo iniziò a esercitare il mestiere di procuratore, senza però poter raggiungere il titolo di avvocato a causa ...
Leggi Tutto
VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] studi dal concittadino Ottavio Sozzifanti e frequentò per un biennio la locale Casa pia della sapienza per poi addottorarsi in utroqueiure presso lo Studio di Pisa (1569-73). Fu nominato rettore dell’ateneo nel maggio del 1573, ma alla morte del ...
Leggi Tutto
CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] tre lauree: il 24 ag. 1859 in filosofia, il 24 febbr. 1864 in teologia e il 21 ag. 1866 in utroqueiure. Contemporaneamente riceveva, sempre per le mani del cardinale vicario Costantino Patrizi e sempre nella basilica di S. Giovanni in Laterano, gli ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Cremona (Lanfranco da Crema)
Federico Roggero
Di origine probabilmente cremonese, si può collocare la sua nascita intorno agli anni Sessanta del XII secolo sulla scorta dei documenti attestanti [...] Bologna.
Quanto poi all'affermazione di Diplovatazio, secondo cui Lanfrancus Cremonensis sarebbe stato il primo dottore in utroqueiure, essa fu contestata già da Sarti, sebbene soltanto in base alla considerazione che tale qualifica appariva troppo ...
Leggi Tutto
FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroqueiure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] Farnese, in una lettera dell'11 apr. 1546 che costituisce la principale fonte della sua biografia - inanzi il sacho mi exercitai in Rota e dipoi in officii"; quindi si sposò ed ebbe dei figli; rimasto ...
Leggi Tutto
PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] teologia sotto la guida dello zio materno Giulio Vitelleschi. Successivamente al Collegio degli avvocati di Modena si laureò in utroqueiure. Il 23 marzo 1738 ricevette l’ordinazione sacerdotale. La sua carriera in Curia fu favorita da Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] presso la Curia papale. Di conseguenza, dopo avere compiuto i suoi studi presso il Collegio romano ed essersi laureato in utroqueiure presso l'Università di Perugia nel 1633, entrò a Roma "in prelatura". Cinque anni dopo era referendario utriusque ...
Leggi Tutto
in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...