BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1788, per completare gli studi si recò a Roma, ove si laureò in utroqueiure alla Sapienza il 28 nov. 1793. Appena laureato, segui a Varsavia il nunzio mons. L. Litta, e per le sue doti arrivò al grado di uditore; da Varsavia passò, il 13 marzo 1797, ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa e quattro anni dopo vi conseguì la laurea in utroqueiure. Nel 1838, insieme ad altri giovani avvocati (Fabio e Robustiano Morosoli, Paolo Mochi), fondò una Società filonomica per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] , e poi (non prima del 1511 e fino al 1514) quello di Bologna (dove ascolterà anche Carlo Ruini), per addottorarsi infine in utroqueiure a Ferrara, senza avervi però mai studiato, l’8 marzo 1516.
La sua attività si dipana quindi senza sosta tra l ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] epistolario come di temperamento sempre vivace e amante delle liete brigate, si addottorò nel 1557, diciassettenne, in utroqueiure. Subito dopo, Ercole II gli affidò l'insegnamento letterario dei giorni feriali straordinari nello Studio di Ferrara ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] anche il B., che probabilmente espresse il parere soltanto in seguito. In realtà il B. sembra essersi addottorato in utroqueiure a Perugia circa il 1395.
Non trascurando l'insegnamento, iniziò una notevole attività politica cittadina. Nel 1405 ebbe ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] M. i documenti richiesti (Pavia, Archivio della Curia vescovile, Sacerdoti e religiosi pavesi, f. sub voce). Nel 1711 si laureò in utroqueiure all’Università di Pavia.
Trasferitosi a Roma, il M. entrò nelle grazie di Clemente XI, il quale lo nominò ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] s’iscrisse all’Università di Pavia (1778) volle frequentare la facoltà di giurisprudenza, e nel 1782 si laureò in utroqueiure, cioè in diritto civile ed ecclesiastico. Nell’aprile dello stesso anno fu ammesso nel collegio di Milano dei notai e ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'esilio. Frequentate le scuole di umanità presso il ginnasio "S. Alessandro" della sua città, si laureò a Pavia in utroqueiure nel giugno 1787. Per due anni fece pratica di avvocato, poi, come ricorda in una nota autobiografica conservata fra le ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] ecclesiastica, sotto la protezione del cardinale Lorenzo, che gli fece conferire alcuni benefici ecclesiastici. Conseguita la laurea in utroqueiure, l'I. mosse con sicurezza i primi passi nella carriera. Il 19 nov. 1672 fu nominato referendario di ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] il dottorato in teologia e in utroqueiure e dove la sua vocazione poetica trovò i primi riconoscimenti. Nonostante godesse del favore di Giulio II, il F. non intraprese la carriera in Curia e se ne ritornò nella quiete del chiostro.
In seguito a ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...