PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in famiglia. Completò la sua formazione nel seminario romano di S. Apollinare dove si laureò in teologia nel 1901 e in utroqueiure nel 1902, avendo ricevuta il 2 aprile 1899 l’ordinazione sacerdotale. Nel 1895 frequentò anche per un anno i corsi ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] la collaborazione tra il M. e il collega consultore ai Feudi Gasparo Lonigo, parroco a Venezia, laureato in utroqueiure, pure convinto apologeta dei diritti della «polizia secolare» ed estimatore di Sarpi. I due sottoscrissero congiuntamente una ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] noster et causarum palatii apostolici auditor", un documento tedesco dell'11 giugno 1423 come canonico di S. Pietro, dottore in utroqueiure e auditore della corte di Roma (cfr. Die Chronik des Klosters Kaisheim, p.257). Tra la fine del 1423 e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] insieme con il padre. Dal 1496 al 1499 fu attivo a Venezia, poi si trasferì a Bologna, dove si addottorò in utroqueiure e ottenne una cattedra a soli ventisei anni. Nello stesso anno (1500) sposò Francesca Guastavillani e dal matrimonio nacquero tre ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ] 2289); nei Tractatus Universi Iuris [= T.U.I.], Venetiis 1584, VII, ff. 155rb-161va; 2) De modo studendi in utroqueiure, composto sulla fine del 1466 (cfr. quanto osservato sopra a proposito del calcolo degli anni "a tempore glossatione Accursii ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] tredici anni dalla matematica e la geometria. Nel 1653 il M. si trasferì a Firenze per perfezionarsi in utroqueiure sotto la guida dell’avvocato J. Federighi, nella speranza di poter contribuire al miglioramento delle precarie condizioni economiche ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il nipote Lorenzo preferì lasciar la città e trasferirsi a Pisa per seguirvi gli studi di diritto. Laureatosi in utroqueiure nel 1675, il Corsini ritornò a Firenze (improbabile la tesi del Fabroni, secondo il quale egli avrebbe raggiunto nuovamente ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] altri, Achillini; proprio ad Achillini spettò di presiedere la cerimonia con cui, il 29 dic. 1638, il M. si addottorò in utroqueiure, e di pronunciare l'orazione d'encomio. All'inizio del 1639 il M. si trasferì a Roma, dove soggiornò, salvo un breve ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] poi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Pavia, dove - ospite per quattro anni del collegio "Borromeo" - si laureò in utroqueiure nel giugno 1832.
Tornato a Milano, più che dai codici e dalle pandette egli si senti subito attratto dalla ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] e incompiuti.
Il F., seguendo il consiglio paterno, frequentò il corso giuridico dell'ateneo pisano, ove si addottorò in utroqueiure nel 1778. Negli anni trascorsi a Pisa l'interesse del F., tuttavia, più che al diritto si rivolse alla letteratura ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...