MASINI, Antonio
Rita De Tata
– Nacque a Castelfranco Emilia, allora in territorio bolognese, dove fu battezzato nella chiesa di S. Maria Assunta il 26 ott. 1602, da Paolo e da Elena Saponi, entrambi [...] .
La famiglia era di modeste condizioni, anche se tra i parenti del M. c’era stato un prozio, Giacomo, laureato in utroqueiure e divenuto nel 1581 vescovo di Segni, e un cugino del padre, Cristoforo, anche lui laureato e arciprete a Castelfranco dal ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] in utroqueiure il 21 febbr. 1737. Referendario delle due Segnature e commissario, apostolico in diverse missioni, nel 1740 divenne prelato dell'Immunità ecclesiastica e dal 1741 ponente della S. Congregazione della Consulta. Destinato da Benedetto ...
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SPINOLA, Niccolò Gaetano
Diego Pizzorno
– Nacque a Madrid nel 1659 da Giovanni Domenico e da Angela Maria Schiattino dei duchi di Vizzini. Quartogenito della coppia, aveva ben dieci tra fratelli e sorelle: [...] poco dopo la sua istituzione. Ma studiò anche diritto civile e canonico alla Sapienza, dove si laureò in utroqueiure nel 1687. Grazie alle considerevoli entrature familiari, ebbe in rapida sequenza numerosi incarichi di rilievo. In ragione delle ...
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MELLONI, Giovan Battista. –
Andrea Daltri
Nacque a Pieve di Cento, nel Bolognese, il 23 giugno 1713 da Francesco e da Girolama Vancini.
Compiuti i primi studi presso il collegio degli scolopi della [...] nel 1733 la rifondazione di quella bolognese dei Ravvivati.
Ordinato sacerdote il 20 dic. 1737 e conseguita la laurea in utroqueiure l’11 giugno 1740, il M. fu chiamato alla cattedra di umanità nel seminario arcivescovile di Bologna, incarico che ...
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ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] stimolante, al quale non erano estranee neppure la poesia, la pittura e la musica, Zacchia si addottorò in utroqueiure nell’ateneo romano. Dedicatosi subito all’esercizio dell’avvocatura, riscosse un ampio successo patrocinando cause sia nel settore ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] ; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroqueiure)e di morale teologica. A Roma si legò probabilmente ai potenti Colonna, sotto la cui protezione dovette compiere la carriera ...
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CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] , che perfezionò poi a Napoli, dove, sotto il magistero del giureconsulto Gennaro Cusano, si addottorò in utroqueiure.
Della sua preparazione umanistica rende testimonianza Alessio Simmaco Mazzocchi nella sua Dissertatio historica, mentre della sua ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] Nazareno. Quindi entrò nell'Accademia ecclesiastica di Roma, ove compì gli studi di teologia, addottorandosi in utroqueiure alla Sapienza il 22 luglio 1826. Non reputandosi degno del sacerdozio preferì fermarsi al diaconato. Intraprese, quindi ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] iure ed ivi negli anni 1444-45 e 1447 fu incaricato "ad lecturani iuris civilis extraordinariani" (Prelini, p. 50). Lo troviamo poi a Ferrara al tempo di Leonello d'Este, restauratore dello Studio universitario, ad insegnare diritto civile nell'anno ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] quale furono impiegati come scriptores.Ritornato in patria, non si sa precisamente in quale anno, il B. si laureò in utroqueiure ed entrò a far parte del Collegio dei giudici, del quale nel 1416 riformò gli statuti. Canonico e quindi prevosto della ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...