COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] , mentre il primogenito Lorenzo avrebbe dovuto succedere nella carica al padre. Il 22 sett. 1745 si addottorò in utroqueiure e in teologia, discutendo le tesi (pubblicate a Roma nello stesso anno) alla presenza del pontefice Benedetto XIV ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] Sozzini e Marcantonio Baviera. Il 25 ott. 1505 conseguì la laurea in utroqueiure con Antonio Sala, per il diritto canonico, e con Giovanni Zaccaria Campeggi, per il diritto civile.
Dal 1505 il G. fu aggregato al Collegio di diritto civile e ottenne ...
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STOPPANI, Gianfrancesco
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano il 16 settembre 1695, ultimo di cinque figli del marchese Giovanni Francesco Stoppani, questore soprannumerario di cappa corta del Magistrato [...] Borromeo di Pavia e il 24 giugno 1715 ricevette la tonsura. Proseguì negli studi all’Università di Pavia, laureandosi in utroqueiure il 10 novembre 1716.
Portatosi a Roma, frequentò la Pontificia Accademia dei nobili ecclesiastici, ove si formava la ...
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CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroqueiure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] 1589 èla sua prima opera a stampa, un sonetto dedicato a Nicolò Rossi, pubblicato in Discorsi di Nicolò Rossi vicentino intorno alla Comedia (Vicenza, A. dalla Noce, 1589, pp. n.n.), cui fece seguito nel ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] due suoi zii: Giovanni, vescovo di Tortona, e Francesco, anch'egli segretario ducale. Dopo essersi addottorato m utroqueiure allo Studio di Pavia, fu ammesso nel collegio dei nobili giureconsulti di Milano. Dovette acquistarsi presto fama di buon ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] il 26 marzo 1506 la laurea in diritto canonico. Secondo il repertorio di Mazzetti (p. 200) ottenne la laurea in utroqueiure e fu ascritto ai Collegi cittadini dei giudici di diritto canonico e di diritto civile. Dal 1506 compare nei rotuli dello ...
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VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] Dizionario), che, a differenza di Alvise e Girolamo, si dedicarono come lui agli studia humanitatis. Dottore in utroqueiure, percorse una carriera politica brillante, ricoprendo, a partire dal 1541, cariche di importanza crescente: si occupò del ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] Innico, in seguito vescovo di Aversa, che lo guidò negli studi: il 30 sett. 1698 si laureò alla Sapienza in utroqueiure. Introdotto dallo zio negli ambienti della corte pontificia fu subito ben accolto, sia per la sua competenza giuridica sia per i ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] sul Digestum infortiatum e sul Digestum novum.
Addottoratosi in utroqueiure nello Studio napoletano, il M. ebbe una carriera folgorante pp. 313-316; D. Maffei, Di un inedito «De modo in iure studendi» di D. M. con notizie su altre opere e lo Studio ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] 1744 canonico di San Pietro. Il 5 marzo 1746 fu ordinato sacerdote e il 20 giugno conseguì la laurea in utroqueiure alla Sapienza, divenendo referendario delle Due Segnature. Molto apprezzato da Benedetto XIV, collaborò con lui alla stesura del De ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...