GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroqueiure [...] ottenne nel 1495 la prima lettura "straordinaria di diritto canonico" presso lo stesso Studio pisano-fiorentino con lo stipendio di 25 fiorini annui. Assunto come docente, nel 1495 e nel 1496 il G. tenne ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di architetti maldestri o sprovveduti.
L'11 maggio 1766 egli conseguiva la laurea in utroqueiure e nello stesso anno pubblicò a Roma l'opera De notissimis in iure legibus, che gli procurò subito notorietà e reputazione. La monografia, divisa in due ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Pescari, passò alla lettura del Liber sextus e delle Clementinae; il 9 ottobre dello stesso anno conseguì il dottorato in utroqueiure e, tra il 1427 e il 1428, ascese alla lettura ordinaria di diritto civile in sostituzione di Guarniero Castiglioni ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di Ravenna che conseguì la laurea in utroqueiure il 14 nov. 1730. Pochi mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] civile e di filosofia. Di qui, nell’anno scolastico 1824-25, si trasferì a Roma per iscriversi ai corsi in utroqueiure dell’Università «La Sapienza», dove si laureò il 16 luglio 1828 con la qualifica ad honorem.
Iscritto nell’albo degli avvocati ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] quasi certamente il collegio Borromeo e laureandosi a Pavia nel 1669.
Anche il padre si era addottorato, nel 1641, in utroqueiure. Ma il suo curricolo (aveva conseguito il baccalaureato a Salamanca in diritto civile e la laurea a Bologna) si ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] settecentesco della scuola di diritto dell'Ateneo. Il 26 ott. 1726 si laureò, insieme con il fratello minore Pio, in utroqueiure; dal padre venne quindi mandato con il fratello a Roma, per impratichirsi in diritto in quella Curia. Nel 1731 tornò a ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroqueiure. Ancor prima [...] della laurea aveva mostrato le caratteristiche del suo ingegno di tenace raccoglitore di soluzioni e di problemi giuridici progettando ed iniziando a venti anni d'età, come egli stesso ebbe poi a narrare, ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroqueiure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] .27.39, ins. 28).
Sulle orme del padre e del Tanucci, il 3 giugno 1756 il M. si laureò a Pisa in utroqueiure, con L.A. Guadagni. Ebbe poi una carriera lunga e brillante nell'ateneo: grazie ai buoni uffici del Bandini presso Neri Venturi, consigliere ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] ha notizia negli atti di quell'Università (cfr. Acta graduum academicorum); il solo Niccolò Loschi che conseguì la laurea in utroqueiure nel luglio 1448 (ibid., p. 284, nn. 2267-2268) non è evidentemente da identificare con il Loschi.
Non si conosce ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...