CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] abbracciò la carriera ecclesiastica e compì studi in utroqueiure all'università di Bologna, allievo di Giovanni da . Philippus domini Petri Caraffa de Napoli scolaris in studio bononiensi in iure" tra i testimoni di un atto di acquisto di un terreno ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] in seguito occupato posti di primissimo piano nella carriera ecclesiastica e nella vita politico-religiosa. Conseguito il dottorato in utroqueiure, continuò a Pavia gli studi sotto la guida di Andrea, il quale lo indirizzò a quella forma colta di ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] come si vedrà, ebbe rilievo nella fondazione della Biblioteca Giovardiana. Proseguiti gli studi di diritto fino alla laurea in utroqueiure presso l'Università di Macerata (16 ott. 1721), il G. s'indirizzò subito alla carriera curiale, entrando nella ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] i corsi di diritto civile e canonico nello Studio. Il 12 sett. 1465 superò a pieni voti l'esame privato in utroqueiure e il 16 quello pubblico, vestendo quindi le insegne di dottore nella cattedrale.
Iniziò subito a insegnare nello Studio con la ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] precettore Giuseppe Gullo, lettore de mane dello Studio e autore di consilia e di un repertorio. Conseguì la laurea in utroqueiure a Catania nel 1568-69. I suoi promotores furono Giuseppe Cumia e Nicolò Intriglioli, quest’ultimo da non confondere ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] pugliesi di famiglie nobili e ricche, aveva studiato diritto civile a Padova e diritto canonico a Bologna addottorandosi in utroqueiure. Tornato a Trani aveva dovuto, secondo l'uso del tempo, farsi riesaminare dall'Università di Napoli prima di ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] spese di fitto della casa per il professore Ludovico Borghese da Siena. Il 26 luglio 1554 conseguì il dottorato in utroqueiure e pochi giorni dopo, il 29 luglio, venne chiamato alla stessa università come lettore di istituzioni; su sua proposta fu ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] anche senza la laurea, che ottenne in utroqueiure il 5 maggio 1472.
Ottenuta la lectura ordinaria B. Garaldi. Nel 1485 pubblicò un commentario alla legge Admonendi del titolo De iure iurando del Digestum (Pavia, C. de Cane e S. Giorgi).
Con un ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] , di retorica e di filosofia, e nel 1650 poté cominciare a frequentare l'università di Padova.
Conseguita la laurea in utroqueiure il 20 genn. 1654, ottenne il posto di coadiutore nella Curia vescovile, dove riuscì a conquistare la stima del vescovo ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] di Giovanni, signore di Segna e Veglia), Lorenzo, Andrea, Marco e Pietro, il quale fu, come il padre, dottore in utroqueiure e poi protonotaro apostolico, vescovo di Vicenza e quindi di Padova, nel 1507.
La preparazione giuridica e le doti culturali ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...