BONAFARII, Baldo de'
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Nato a Piombino Dese (Padova), nella seconda metà del sec. XIV, è ricordato per la prima volta nel 1381 quando studiava diritto nell'università patavina.
Passò al servizio di [...] referendario, carica che tenne fino alla caduta della signoria carrarese nel 1404. Sempre nel 1390 conseguì la licenza in utroqueiure.
Il B. non ottenne mai il dottorato in legge: i numerosi documenti privati conservati nell'Archivio Notarile di ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] Christi Domini Resurrectione oratio habita idibus apr. an. MDCCLI in sacello pontificio, Romae 1751.
Ottenuta la laurea in utroqueiure, nel 1756 il G. fu eletto canonico del capitolo della cattedrale di Trento. Il capitolo, tradizionale roccaforte ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroqueiure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] fu ammesso al Collegio dei nobili giureconsulti di Milano.
Fece una carriera assai rapida, passando, però, attraverso tutta la trafila burocratica delle magistrature cittadine e statali: commissario generale ...
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AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroqueiure all'università di [...] Macerata, ottenne l'anno dopo la cattedra di istituzioni civili nella stessa università. Durante la repubblica del 1798-99 ebbe incarichi pubblici, che gli furono conferniati nel 1801 con l'elezione a ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroqueiure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] dove prese contatto con gli uomini di studio che si raccoglievano nel circolo Vieusseux ed ebbe modo di precisare i suoi interessi eruditi e storici. Entrò poco dopo nel ministero degli Esteri e intraprese ...
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ALBANESE, Giuseppe Leonardo Maria
Tommaso Pedio
Patriota e giureconsulto, nacque in Noci (Bari) il 30 genn. 1759 dal dottore in utroqueiure Pietro Antonio e da Maria Solone.
In Napoli, dove esercitava [...] l'avvocatura, partecipò attivamente ai moti popolari del gennaio del 1799, che portarono alla proclamazione della Repubblica napoletana. A differenza del fratello Giovanni Battista, che, presidente della ...
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AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroqueiure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] vicario in spiritualibus e per il foro contenzioso del vescovo di Bergamo, Vittore Soranzo, ritornando questi nella diocesi dopo il primo processo per eresia a Roma e la prigionia in Castel S. Angelo.
Con ...
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ADDONE, Basileo Giovanni Pasquale
Tommaso Pedio
Nato a Potenza il 10 febbr. 1772 da Gaetano, dottore in utroqueiure e ricco proprietario, dopo lo scioglimento della municipalità repubblicana di Potenza [...] e dopo l'uccisione del vescovo G. A. Serrao, concorse a riordinare le file repubblicane. Attirati e uccisi nella propria casa gli assassini del Serrao, partecipò allo scontro armato contro le residue forze ...
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ACERBI, Ludovico
Annarosa Zuffi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XVI. Addottoratosi in utroqueiure,si iscrisse al collegio dei giureconsulti di Milano e, come il fratello [...] Borso, fu al servizio della corona di Spagna.
Dopo aver rappresentato a Roma gli interessi spagnoli presso la Curia pontificia, per un certo tempo, nel 1595si recò a Napoli, al seguito del viceré, conte ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di Roma gli studi umanistici e giuridici, laureandosi in utroque;datosi poi alle avvocature in Curia, pubblicò a Roma nel 1688 De iure praelationibus, ristampato poi a Venezia nel 1700 e a Genova nel 1717. Con quest'opera si acquistò gran fama negli ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...