BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] della metropolitana fiorentina; nel 1771 si addottorò a Pisa in utroqueiure. Solo nel 1773 raggiunse il sacerdozio. Contemporaneamente l'arcivescovo di Firenze F. G. Incontri lo richiede quale vicario generale, ma il B., anche per consiglio di S. de ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] i corsi di teologia e filosofia, tornando subito agli studi letterari per le insistenze dei maestri. Si addottorò anche in utroqueiure nella Sapienza ma, pur designato dal padre alla carriera di civilista, non vi si applicò per il carattere schivo e ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Ludovica Torelli – che svolgeva opera di apostolato in quella città.
Nel 1545, dopo aver conseguito la laurea in utroqueiure, tornò a Venezia per esercitarvi l’ufficio di avvocato canonico presso il nunzio apostolico. Rimase tuttavia in contatto ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] principi d'Aragona, fu destinato dalla famiglia alla carriera ecclesiastica e inviato a Roma, ove si laureò in utroqueiure alla Sapienza il 1º febbr. 1736; divenne referendario delle Due segnature e quindi reggente della Cancelleria. A Roma il B. fu ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] , volendo dimostrargli la sua soddisfazione, visto che il 10 febbr. 1749 l'H. aveva conseguito la laurea in utroqueiure ed era in possesso delle prescritte rendite, il 9 luglio successivo lo ammise alla prelatura, nominandolo referendario utriusque ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] difficoltà vescovati e cariche di qualche rilievo.
Dopo aver trascorso l'infanzia a Bologna il G. prese la laurea in utroqueiure e, ancora giovanissimo, ottenne una cattedra nello Studio bolognese, dove lesse diritto dal 1553-54 al 1562-63 e poi ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] i rudimenti necessari per padroneggiare la grammatica e la sintassi latina venne inviato nell'università di Napoli dove si laureò in utroqueiure sotto la guida di G. Fabri. Nel 1565 divenne abate di S. Benedetto di Capua, per essere chiamato di lì a ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] iure, presso l'Archiginnasio della Sapienza, il 3 febbr. 1731; fu canonico e vicario generale della Chiesa di Veroli e successivamente arcidiacono di quella cattedrale; vicario generale e in seguito capitolare di Orvieto. Ordinato sacerdote il 6 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] gli studi nella città natale e nell'università di Pavia, ove si laureò in utroqueiure il 20 ott. 1745, si recò a Roma per seguire la carriera prelatizia. Creato referendario delle due Segnature, fu ordinato sacerdote nel 1747 e il 10 aprile fu ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] divenne prelato domestico di S. Santità e, dopo aver conseguito presso l'archiginnasio della Sapienza la laurea in utroqueiure, fu nominato referendario delle due Segnature. Dal 1782 il C. fu addetto come prelato alla Congregazione delle Indulgenze ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...