PARASSITISMO (dal gr. παράσιτος, da παρά "insieme" e σῖτος "cibo"; ted. Schmarotzertum)
Federico *RAFFAELE
Vincenzo RIVERA
È la condizione di vita di un essere che vive per un tempo più o meno lungo [...] 'attacco e un'attenuazione della virulenza.
Parimenti facendo sviluppare in acqua semplice i conidî di Sclerotinia (muffa grigia dell'uva), essi sono bensì capaci di germinare, ma non riescono ad aprirsi una via attraverso i tegumenti fino ai tessuti ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] dei vitigni Cabernet (Franc e Sauvignon), Merlot, Malbeck e Syrah; i vini bianchi invece soprattutto con l'uva del Sémillon, del Sauvignon, della Muscadelle, e in minor parte anche con quella della Folle blanche.
I grandi vini rossi si producono nel ...
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SIRIO (Σείριος, Sirius)
Giulio GIANNELLI
Pio Luigi EMANUELLI
Con questo nome i Greci designarono una delle stelle dell'emisfero meridionale, la cui comparsa coincideva con l'inizio dei grandi calori [...] in Sirio il cane d'Iside. Si riteneva pure che la comparsa di Sirio segnasse il principio della maturazione dell'uva. Sirio fu fatto poi il cane di Orione. Nelle rappresentazioni figurate dell'orizzonte celeste, la figura di Sirio è contrassegnata ...
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OSCOFORIE ('Ωσχοϕόρια)
Giulio Giannelli
Festa religiosa dell'antica Atene, che si celebrava il giorno 7 del mese di Pianepsione (ottobre). Come dice il nome, oscoforie era la festa in cui si portavano [...] un coro intonava canti bacchici. La festa valeva come rendimento di grazie a Dioniso e ad Atena per la raccolta dell'uva e delle olive e ricordava simbolicamente il viaggio di Teseo a Creta, per portarvi al Minotauro l'offerta di sette fanciulli ...
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È la più meridionale delle isole italiane dell'Egeo, trovandosi a 35°23′ N. e a 26°57′ E. Dipende amministrativamente da Rodi. . Ha una forma piuttosto tozza e coste prive d'insenature. Buona parte del [...] lo più alla pastorizia, secondariamente al commercio e all'agricoltura. La produzione agricola, assai scarsa, comprende grano, orzo, uva, ortaggi, olive.
Caso subì sempre le sorti di Scarpanto, insieme con la quale nel sec. XII divenne feudo della ...
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. Paese e comune della prov. di Cuneo; il comune ha 2296 ab., il centro capoluogo 584. È situato a cavaliere di una ridente collina. Trae origine dalla Barbarica sylva (poi, Barbariscum), così denominata [...] Tanaro, la moderna fama enologica che si diffonde anche oltremare.
Con la fondazione della Cantina sociale (per opera di Domizio Cavazza, nel 1894) s'è consolidata la organizzazione del suo vino tipico che si ricava dall'uva Nebiolo di Barbaresco. ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] Nella parrocchiale di Abiul, pertinente al concelho di Pombal, due grandi conci decorati con rosoni, croci e grappoli d'uva fungono da architravi delle porte laterali. Si può dire che nei frammenti di sculture ornamentali della regione di Coimbra il ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] sirene alate. I capitelli sono di tipo corinzio.
Tomba D: due colonne per lato; sugli archetti e sul fregio palme, struzzi, uva, pesci.
Tomba E: tre colonne per lato; sul fregio caccia allo struzzo, un uomo che conduce un cammello e poi pavoni, cani ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] "Casa del citarista", Roma 1937. D. e Arianna: A. Maiuri, La Villa dei misteri, Roma 1931. Figurazione di D. come grappolo d'uva: L. Fivel, Gaz. archeologique, vi, 1880, p. 9 ss. Cosiddetto D. da Ercolano: L. Curtius, in Ephem. Arch., 1953-54, p. 230 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marcel Duchamp è forse il principale artefice della messa a soqquadro dei valori [...] del Novecento.
L’appropriazione dell’oggetto
Si narra che Zeusi, massimo pittore dell’antichità, avesse dipinto grappoli di uva tanto belli che i passeri scendevano dal cielo per beccarli. Se si volesse sostenere che l’arte occidentale non ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...