POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] il comune di Pompei, il cui territorio (kmq. 12,41) è coltivato a cereali, agrumi e frutta varie, ma produce specialmente uva e vini rinomati. La popolazione nel 1931 risultò di 10.071 abitanti, dei quali 5656 nel centro.
La città antica.
La città ...
Leggi Tutto
SPUMANTE, VINO
Giovanni Dalmasso
Perché un vino possa qualificarsi "spumante" bisogna che contenga una quantità d'anidride carbonica sufficiente a produrre una spuma quando si stappa la bottiglia che [...] aggiunta di zucchero prima dell'imbottigliamento, essendo essi, al momento del tirage, ancora molto ricchi di zucchero d'uva residuale. Anzi: ne sono così ricchi che, qualora esso dovesse fermentare interamente, si avrebbero pressioni così elevate da ...
Leggi Tutto
Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] dalle provincie meridionali. Il commercio di esportazione consta principalmente di ferro, piombo, sparto, agrumi, frutta e soprattutto uva da tavola; quello d'importazione di combustibili e legname per la massima parte. Il movimento, che ha subito ...
Leggi Tutto
Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] e 15.300 nel 1925). Oltre che per i suoi mercati di bestiame Coira è attiva piazza di commercio per le sue frutta, per l'uva e la birra, e centro turistico estivo.
Monumenti. - L'odierna cattedrale fu edificata dal 1178 al 1282 in uno stile misto di ...
Leggi Tutto
. (Metil-carbinolo, etanolo, spirito di vino). Derivato degl'idrocarburi della serie grassa o alifatica, avente la formula grezza C2H6O, la formula di costituzione CH3•CH2•OH (v. alcoli). Si trova in natura [...] di alcuni succhi vegetali e da sostanze amidacee (v. alcool).
Il materiale di partenza più comunemente adoperato è costituito da uva, fichi d'India, fichi secchi, melasse e in genere sostanze che contengono notevoli quantità di zucchero, o da grano ...
Leggi Tutto
Furono Oto ed Efialte, figli di Aloeo o di Posidone. La madre loro Ifimedia appare ora come figlia di Triope, ora come figlia di Posidone. Essa partorisce gli A. ad Aloeo, o, pur essendo moglie di Aloeo, [...] Oto (come quello del padre Aloeo), con la trebbiatura del grano, e quello dell'altro, Efialte, con la pigiatura dell'uva.
Bibl.: Cfr. Schultz, art. Aloadai (Aloeidai), in Roscher, Lexikon d. griechischen u. römischen Mythol., I, i, coll. 253 segg., e ...
Leggi Tutto
PIANA dei Greci (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Palermo, distante da questo capoluogo 24 km. Sorge a 725 m. s. m., nella parte più elevata di un'ampia e ridente conca, [...] ) e quasi 6000 erano nel 1831. Nel 1931 furono 7098 nel comune, dal cui territorio (kmq. 64,89) si ha principalmente grano, uva, olio, frutta e castagne. Importante il lago artificiale, il quale dà con le sue acque la forza motrice a Palermo per lo ...
Leggi Tutto
FAVOLA
C. Frugoni
La f. è un racconto fantastico-didascalico dove agiscono animali umanizzati; si distingue dalla fiaba, che è priva di intenti morali, e dai racconti dei bestiari, dove oggetto di moralizzazione [...] scritte, hanno come soggetto il lupo e l'agnello, il cane che porta la carne, il lupo e la gru, la volpe e il corvo, la volpe e l'uva, il leone e la volpe, il cane e il lupo, la volpe e il cane, la volpe e l'aquila, il cinghiale e il lupo, il ladro e ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] pagato, come pure il verzino, il borace, il cumino e lo zucchero - prodotti cui occorre aggiungere la frutta, fresca o secca, l'uva di Corinto o di Valenza, le sete, le perle d'Oriente, l'oro e l'argento. Il vino invece - secondo quanto riferisce ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] (uccellagione; v. anche AL 11979); nr. 300 (vendemmia); nrr. 345 ss. (Eros/Anteros); nrr. 429 ss. (Erote che difende il grappolo d'uva).
123. Ibid., nr. 88; v. anche J. Marcello, La via Annia, tav. XII, 2.
124. G. Sena Chiesa, Gemme Aquileia, nr. 244 ...
Leggi Tutto
uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...