Preparati zuccherini (melassa, soluzione di zucchero, di miele, mosto d’uva ecc.) o sapone fatto con olio d’oliva di rifiuto, contenenti un veleno per la mosca olearia (Dacus oleae), come, per es., composti [...] arsenicali; tali miscele sono poste in barattoli appesi all’olivo o vengono spruzzate sulla pianta per uccidere l’insetto prima che deponga le uova nel frutto; altre miscele, a base di polisolfuri, per ...
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Vitigno apprezzato dagli agronomi romani, probabilmente identico a quelli coltivati in Italia e in altri paesi compresi nella denominazione di uva regina (➔ vite). ...
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Nome assegnato, dalla località di Vaprio sull’Adda, all’incrocio fra due vitigni, la bianca di Forster e lo zibibbo; produce uva dal sapore gradevolmente moscato (➔ vite). ...
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Vitigno francese, in Italia coltivato con successo specialmente nelle pianure delle province di Venezia, Treviso, Udine. Dà buoni vini da pasto. In Francia si unisce all’uva di Cabernet, per produrre i [...] famosi vini di Bordeaux ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] precedente. Questo sistema è ottimo per i climi freschi e i terreni fertili e piuttosto umidi, in cui i sistemi bassi darebbero uva di qualità scadente. Le viti a raggi permettono invece ai grappoli di trovarsi alti dal suolo, e di godere luce e aria ...
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In botanica, mancata formazione di semi in un frutto sviluppato nel resto normalmente (detta anche aspermia o partenocarpia). Tali frutti si formano per fattori esterni (polline sterile, polveri inerti [...] , meli), o perché gli ovuli, benché fecondati, si arrestano a un certo punto del loro sviluppo (banane, mandarino, uva sultanina). Molte varietà apirene di frutti commestibili sono pregiate appunto per tale caratteristica (uve, arance ecc.). Si può ...
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Nome comune delle piante e dei frutti del genere Ribes, famiglia Grossulariacee, che comprende circa 150 specie delle zone temperate settentrionali e della regione andina. Sono piccoli arbusti più o meno [...] vulgare e R. rubrum (fig. A) capostipiti dei r. rossi coltivati, R. nigrum (r. nero o cassis; fig. B), e R. uva-crispa (r. spinoso o uva spina; fig. C) così detto perché al contrario delle altre specie è spinoso. I frutti si consumano freschi o se ne ...
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FRUTTA
Claudia Lintas
Emanuele Marconi
(XVI, p. 121)
Negli ultimi anni la frutticoltura ha subito un notevole sviluppo grazie alla specializzazione degli impianti, alla razionalizzazione delle operazioni [...] in vari modi (v. tab. 1). Mele e uva si utilizzano nella preparazione di succhi; albicocche, pere e Epineuse 449. La vite (Vitis vinifera L.) per la produzione di uva da tavola è coltivata prevalentemente in Abruzzo, Puglia e Sicilia. Fra ...
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Nome che identifica diverse varietà di vitigni, tra le più coltivate al mondo, che danno uve bianche o anche nere, da tavola o da vino.
M. d’Asti Vino piemontese DOCG, prodotto nelle province di Asti, [...] fragrante; il sapore dolce, talvolta frizzante. Ha una gradazione alcolica minima di 11°.
Pera m. Pera, piccola o mezzana, estiva o al massimo di ottobre, di forma per lo più bislunga, con aroma pronunciato dell’uva m., polpa granulosa, liquescente. ...
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DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] del prof. G. D., in Atti d. Accademia italiana vite Vino, XV (1964), pp. 285-375; Id., Idem. Nota II. Vitigni ad uva bianca, in Ann. della facoltà agraria di Torino, III (1966), pp. 203-96; R. Paglietta, Presentazione di alcuni incroci Dalmaxo di uve ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...