LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] Particolare importanza hanno le colture arborescenti, e in primo luogo la vite (22.000 ha e 750.000 q d'uva, destinata alla vinificazione e all'essiccazione) e gli agrumi, che figurano al secondo posto nelle esportazioni libanesi. Anche la produzione ...
Leggi Tutto
Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] il movimento commerciale, che riguarda i principali prodotti dell’entroterra, agricoli (cereali, ortaggi, barbabietole, foraggi, olive, uva) e dell’allevamento (carni, latte). Notevole importanza economica ha assunto il turismo, sia di carattere ...
Leggi Tutto
Comune del Molise (69,1 km2 con 21.267 ab. nel 2020), capoluogo di provincia dal 1970. È situata a 432 m. s. m. su un colle fra i torrenti Carpino e Sordo. Ha industrie molitorie, dolciarie e tessili; [...] dal precedente capoluogo. L’economia della provincia si fonda tuttora sull’allevamento e l’agricoltura (cereali, foraggi, uva e olive). L’industria (coltelleria a Frosolone, fabbrica di campane ad Agnone) ha compiuto un decisivo progresso con ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] è la patata, mentre prodotti economicamente importanti sono le olive (con rilevante produzione di olio di qualità), e l’uva, sia da tavola, sia da vino (con produzione di DOC – Controguerra, Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo – rinomati ...
Leggi Tutto
Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] naturali (frane, calanchi, terremoti), che l’hanno ripetutamente dissestata. L’attività economica più diffusa resta l’agricoltura (uva, olive, cereali, ortaggi, frutta e tabacco); sviluppato anche l’allevamento, che alimenta l’industria casearia e ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] di quello medio italiano. Nello stesso periodo 1936-39 la produzione foraggera è stata, in media, di 52.070 mila q. annui; quella dell'uva di 3700 mila q. (3941 nel 1946), da cui si ricavarono 2288 mila hl. di vino (2916 mila nel 1946); quella dei ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] . Nelle colline prevale la coltura della vite, mista ad altre colture; si ricava attualmente in P. un decimo di tutta l'uva vendemmiata in Italia. Più ricca è la pianura piemontese; i boschi e i pascoli non sono molto estesi, predominano i seminativi ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (XXVIII, p. 989; App. I, p. 963; II, ii, p. 678)
Giuseppe Isnardi
La città (140.734 ab. nel comune nel 1951;150.334 nel 1961), riparati i non ingenti danni bellici del 1943, è in fase [...] I prodotti agrarî principali sono gli agrumi (q 1.733.758 nel 1957) e le olive (q 1.549.106), cui seguono, a grande distanza, l'uva (q 393.309), la frutta (q 144.715), e le barbabietole da zucchero (q 123.487). La pesca ha prodotto nel 1957 q 17.281 ...
Leggi Tutto
SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] ) e all'orzo (813.000 ha e circa 5 milioni di q).
Fra le colture arbustive si segnalano la vite (2,4 milioni di q d'uva nel 1957, solo in parte vinificata), l'ulivo (380.000 q d'olive e 70.000 q d'olio nel 1957) e l'albicocco. Una certa contrazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] suolo); principali coltivazioni sono i cereali, le patate, la barbabietola da zucchero e, in particolare, la frutta (mele e uva). Discreto l’allevamento suino e bovino. Un posto di rilievo ha lo sfruttamento forestale, che alimenta le industrie della ...
Leggi Tutto
uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...