DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] impegnava a versare, oltre a un sovrapprezzo rispetto a quanto fissato, "corbe cinque de formento et una castellata de bona uva". È probabile che nel 1475 l'intagliatore abbia eseguito le parti lignee dell'organo di Lorenzo da Prato (Berifini, 1982 ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , Industria e Commercio con le raffigurazioni allegoriche del Commercio e dell'Industria, unitamente a fregi con il grano, l'uva, i pomi, l'olivo (Emporium, XXXIX [1914], pp. 150 s.). Lavorò pure a villa Blanc sulla via Nomentana. Accademico ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] ) – dove la rappresentazione della vita campestre (attenta a Jacopo Bassano fino alla citazione puntuale del fanciullo che pigia l’uva) è ibridata con le imprese di Paolo Giovio –, che aprono a un aspetto inedito e molto interessante della produzione ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] archetti) e disegnate fasce decorative con motivi geometrici oppure testine alate, tralci antropomorfi, tralci di vite, grappoli d'uva e colombe ...
Per quello che si può dedurre dall'albero genealogico (incompleto) prodotto dal Da Schio, Antonio ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] G., tra ascendenze fiorentine, ferraresi e padovane, e presenta, ormai riconoscibili quale sigla personale, i grappoli d'uva appuntiti e i caratteristici paesaggi in lontananza. Sulla base di tale coerenza stilistica e tipologica delle prime opere ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] non presenta tra l'altro alcun pannello istoriato, e l'ornamento a tralci vegetali con i classici grappoli di uva beccati da uccelli tra le foglie rimanda alla cultura figurativa di coniazione lombardoveneta, ampiamente diffusa in area urbinate ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] orientamento di gusto nell'arte del F. sono la grande credenza con pannelli decorati da tralci di vite, grappoli d'uva, frutti e ortaggi (Cito Filomarino, 1969, fig. 286), e il bassorilievo con L'allegoria della Primavera datato 1880 (Gli Alinari ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] , Casa Buonarroti e palazzo Pitti; Bruxelles, Musées royaux d'art et dhistoire; Vienna, Kunsthistorisches Museum); Putto che mangia l'uva (Bruxelles, Musées royaux d'art et d'histoire; cfr. Hadermann Misguich, 1977, p. 75); Putto che tende l'arco ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] anni 1884-85 realizzò cinque sovrapporte per un salone dell'appartamento Field con La raccolta delle messi, La raccoltà dell'uva, L'accensione del fuoco, L'altalena, La mosca cieca (i bozzetti relativi ai primi tre soggetti, in collezione privata a ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] assiduità dedicandosi sempre meno alla pittura. Tra i rari dipinti di quegli anni si ricorda una Natura morta con uva ed oggetti, nella quale mostrò un certo interesse per un espressionismo d’ascendenza metafisica (1947, coll. priv.; Picone Petrusa ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...