CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] . Pesaro). Nel 1894 sposò Ninì de Browne, irrequieta canzonettista francese, la cui tormentosa avvenenza riprodusse in allegorie. L'uxoricidio per gelosia, a Napoli, nel 1905, ne fece un protagonista di costume, oggetto di uno dei processi passionali ...
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DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] di un'istanza di rinvio processuale da parte del procuratore di Tommaso Michiel, podestà di Montona, accusato di uxoricidio, od il mese successivo allorché pronunciò, con Giacomo Tiepolo, una sentenza arbitrale relativa ad una lite vertente fra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] esploso tra il M. e Francesca e violentemente spezzato da Giovanni, secondo le fonti dantesche reo del fratricidio e dell'uxoricidio. L'episodio non può essere semplicemente ricondotto al triangolo amoroso, ma è da inserire in un contesto storico e ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] . 1422.
Il C. sposò Bartolomea degli Uberti. Nel febbraio 1409 la uccise, avendola colta in flagrante adulterio. L'uxoricidio, comunque, non ebbe riflessi negativi sulla vita politica del Canetoli.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, III ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] gelosia del marito conte Giambattista Borromeo, parente di s. Carlo: interessamento che non valse tuttavia a impedire l'uxoricidio perpetrato dal maniaco conte nel marzo 1577. Il Borromeo raccomanda e affida persone distinte e care alla illuminata ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] l’anno dopo dal premio Curcio, interpretando il protagonista, l’avvocato Federico Arcetri, piagato da sensi di colpa per l’uxoricidio della prima moglie adultera (forse) e inibito ad amare la seconda; alle sue spalle, la regia di Gianfranco De Bosio ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] , e a Domenico Gnoli che, confessando anche lui di basarsi sul pubblico grido, riprese da Webster il movente dell’uxoricidio nell’amore del marito per Vittoria Accoramboni. La versione dell’assassinio della M. per mano del marito, sebbene confortata ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] di Lodovico Dolce, il quale con la sua Marianna, manipolando la cronologia degli eventi, aveva voluto rappresentare l’uxoricidio perpetrato da Erode non come esito di una sopraggiunta follia, ma come calcolo politico del tiranno. La scelta del ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] moglie, della quale non si trova più traccia nelle fonti, o, a prestar fede a Tristano Caracciolo, che si consumò l’uxoricidio, di cui il M. si sarebbe macchiato per aver scoperto l’adulterio della consorte.
Conclusasi la guerra del Bene pubblico, il ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] a far parte della Compagnia di Gesù, così scrupolosa e severa con i propri novizi, sembra far escludere ogni ipotesi di uxoricidio.
Il C. abbandonò Roma all'inizio del 1655 e si rifugiò ancora sotto la protezione del principe Mattias de' Medici prima ...
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uxoricidio
uxoricìdio (non com. ussoricìdio) s. m. [comp. del lat. uxor -oris «moglie» e -cidio]. – In senso propr., il delitto di chi uccide la propria moglie; per estens., in senso ampio, uccisione del coniuge.
uxoricida
(non com. ussoricida) s. m. e f. e agg. [comp. del lat. uxor -oris «moglie» e -cida] (pl. m. -i). – Chi uccide la propria moglie; per estens., uccisore del coniuge (e quindi anche, al femm., donna che uccide il proprio marito): l’u....