TIEPOLO, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 aprile 1570 da Agostino di Nicolò e da Laura Bragadin di Giovanni, vedova di Andrea Gritti di Luca.
Il padre – esemplarmente religioso a detta [...] , che sin da piccolo mostrò inclinazione agli studi.
Una volta raggiunto il requisito dell’età, si accostò alla politica, come depositaria di tante reliquie di santi e beati, «paradiso celeste» (Trattato delle santissime Reliquie..., 1617, p. 68).
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ZANON PALADINI, Laura
Paolo Puppa
ZANON PALADINI, Laura. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1845 da Giovanni e da Giovanna Bava.
La si può certo definire figlia d’arte in quanto il padre, veneziano benestante, [...] maschera di Stenterello. Entrò quindi diciottenne nella Celeste Paladini-Michele Ferrante come prima attrice giovane, infatti il suo pubblico che l’adorava e accorreva fedele ogni volta che si annunciava la sua presenza anche in cammei, in parti ...
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NICCOLINI, Antonio
Maria Toscano
– Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 aprile 1772 da Niccolò e da Teresa Giannini di Orciano, penultimo di 16 figli.
Ancora adolescente ebbe come primo maestro il decoratore [...] , dove emerse con particolare evidenza un modus operandi volto ad accostare rovine classiche e gotiche, tipiche del Qui tutto è frutto del lavoro dell’architetto, dalla tinta celeste del parato di seta fino allo stile sobriamente neoclassico che ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] ’occasione (Giorno di nozze), a loro volta riecheggianti desueti modelli sette-ottocenteschi di poemetto. Bigazzi - G. Falaschi, Roma 1998, le monografie di C. Toscani, Piovra celeste e specchio non difforme. La poesia di A. P., Pasian di Prato 2003; ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] banchiere Meuricoffre, che divenne il suo primo protettore e committente. Fu però la moglie del banchiere, Celeste Coltellini - a sua volta pittrice di ritratti in miniatura oltre che celebrata cantante - a favorire la presentazione del pittore alle ...
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VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] nel 1702, a seguito di una lite nel foro pisano, partì alla volta di Firenze, dove si trattenne per più mesi. A Pisa lasciò 145-151; M.P. Paoli, La dama, il cavaliere, lo sposo celeste, in Nobildonne, monache e cavaliere dell’ordine di S. Stefano, a ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] rapporti con il Centro estero del PCI e particolarmente con Celeste Negarville e Antonio Roasio. Tornato a Roma in luglio di reclusione a Civitavecchia, mentre faceva per la prima volta conoscenza diretta della base proletaria del partito, approfondì ...
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SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] ebbe un successo incredibile: venne pubblicato per la prima volta nel 1936 a Roma come Manuale di crittografia, a . In esso espresse il desiderio di infondere interesse verso la cultura celeste, anche tra i dilettanti con pochi mezzi.
Morì a Roma il ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] di Challes, seguì le orme paterne divenendo a sua volta primo presidente del Senato di Savoia e governatore della l’Europa, Torino 1995, pp. 212 s.; P. Cozzo, La geografia celeste dei duchi di Savoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] con gli sviluppi e conferme venuti dalla meccanica celeste newtoniana l'eliocentrismo si potesse ormai ritenere dimostrato Londra 1770, in realtà edito a Ginevra nel 1769), e questa volta il suo consiglio divenne base di una delibera del S. Uffizio ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...