SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] del tiro tramite la tavola balistica, illustrandolo per la prima volta nell’articolo Balistica e pratica pubblicato sul Giornale di artiglieria e incognita; si interessò egualmente alla meccanica celeste e a quella applicata.
Eminente personalità ...
Leggi Tutto
CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] modo con cui il C. si rivolgeva a loro, chiamandoli "amatori del celeste et perpetuo amore" (lettera del 17 marzo 1545 in Zigliani, pp. nell'alveo della Riforma tridentina. Comunque, una volta formate le strutture della compagnia, il C. non ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] rappresentata dal colore (rosa, viola, verdino, giallo, celeste, ecc.) che usa senza tener conto della struttura C. Ligari in uno dei suoi momenti migliori, è rappresentata dalla volta della navata della chiesa di S. Carlo a Chiuro, opera firmata e ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Chiesa anglicana da Roma (tradotta e pubblicata per la prima volta in lingua inglese). Intorno al 1820 egli aveva fondato a che istruisce e dispone l'anima religiosa per l'unione col celeste sposo, Aversa 1853; L'anima fedele guidata da Gesù nella ...
Leggi Tutto
CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] in cella coperte di sangue, ma con l'animo ricolmo di gioia celeste" (Capozzi, p. 95). Ma non sembra che la C. senzabere, per soffrire la sete; dormiva sulla nuda terra; più d'una volta con un coltello s'incise sul petto una croce e il nome di ...
Leggi Tutto
FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] incontro. Le stesse preoccupazioni avvertite nei confronti di Maria Celeste Crostarosa affiorarono infatti nel rapporto tra il F. e Alfonso de' Liguori. Si trattò ancora una volta di una direzione spirituale rivolta all'accentuazione di un'esigenza ...
Leggi Tutto
VINCENZO da Sant'Eraclio
Sabrina Stroppa
VINCENZO da Sant’Eraclio (Arcangelo Giuseppe Fani). – Nacque il 3 gennaio 1706, da Giovanni Battista Fani e da Cintia, a Sant’Eraclio, frazione del comune di [...] in versi italiani» La mistica Sulamitide, o sia il celeste epitalamio dell’anima con Cristo nel libro della Cantica, con Novelle della Repubblica letteraria del 1753. Nel 1749 è la volta dei Dodici Profeti minori parafrasati in verso italiano, colle ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] la principale linea d'interesse della sua vita di studioso, volta non all'astronomia pura, ma a quella che si può italiane e l'ingresso del Sole,e sua dimora ne' segni celesti,il tutto ridotto al tempo del comune orologio,ad uso de' calendaristi ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] assai letto, l'opera del Sacrobosco, stampata per la prima volta, senza commento, nel 1472 a Ferrara, ebbe in seguito non e un altro di Silvestro di Prierio, oltre ad un'opera sui corpi celesti di I. Le Fèvre e rime varie di Oronzio Finé. Un'altra ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] maestro e "Ed in sidereo slancio, orfica mente, / su per gli azzurri del celeste abisso, / son trascinata nel tuo vol potente: / in te m'eclisso" ( cristiano, di cui si facevano alla lor volta banditori nelle conferenze". Allo stesso intento di ...
Leggi Tutto
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...