MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] dedicato a Vivonne, la presenza di un testo come Donne, il celeste lume rimanda alla commedia di C. Castelletti Le stravaganze d’Amore, s.). Si può supporre che l’iniziativa, volta a realizzare quella comprensibilità della parola liturgica, auspicata ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] maestro, Gaetano Greco, discepolo dello Scarlatti e formatore a sua volta, forse insieme ad A., del Pergolesi, del Durante, del predicava in un monastero della cittadina, una suora, Maria Celeste Crostarosa, rivelò di aver visto "in spirito.., una ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] " alla cui origine starebbe l'amor sui. Vi si studiano i sinonimi d'amore e come questo si divida in "celeste" (diviso a sua volta in "divino", cioè amore di Dio per le creature, e "angelico", cioè amore delle creature per Dio) e "umano" (suddiviso ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] paese a leggere i nomi delle targhette, ognuna col filetto celeste attorno, come piatti di Caltagirone…”. “Chissà cosa ci che va al di là di ogni giudizio letterario. Una volta scherzosamente gli dissi questa frase: “Amo gli scrittori umidi e ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] patrimonio informante di sé un'intera età, che, a sua volta, per le analogie e i parallelismi con le età che un'ottava parte "che corrisponde alla glorificazione metastorica della Gerusalemme Celeste" (Tagliapietra, 1994, p. 80). Ma soprattutto ciò ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] mundi); XXVII-XXX, T'ien-chu chiang-sheng (De incarnatione), a sua volta divisa in quattro parti e cioè: 1, T'ien-chu chiang-shen ( , i quali gli mostrarono orologi occidentali ed una sfera celeste, regalandogli vari libri scritti dai gesuiti. Il B. ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] e per di più a curarne un elenco pubblicato tre volte: Indice delle opere in musica sin'hora stampate da Mauritio , G. F, Savaro), ibid., oratoriodella SS. Trinità, 1664 e 1669; Celeste aiuto a chi ben fà non manca (oratorio del p. Camillo de Lellis, ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] Con quegli stessi articoli l’autrice ottenne peraltro una seconda volta, nel 1955, il premio Saint-Vincent.
Anche questa (ibid. 1996); Il mio paese è la notte (Roma 1996); Corpo celeste (Milano 1997); La luna che trascorre (a cura di G. Spagnoletti, ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di teologia più sofisticate (la dottrina della gerarchia celeste, secondo Dionigi l'Aeropagita, trasmessa da Giovanni , dei gastaldi e dei conti di Capua; sullo sfondo o, di volta in volta, in primo piano il ruolo delle altre forze in campo: Napoli, ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] affidata la lettura del capitolo Sacrosanta, immortal, celeste e degna, composto da Francesco di Altobianco Alberti , mentre fra il 1462 e il 1463 fu commentata per la prima volta l'Eneide, sulla quale il L. tornò anche l'anno successivo. Anche ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...