MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] ed eleganza. La statua di S. Caterina invece colpisce per l’immobilità del volto, di un classicismo quasi purista, e per le pieghe del manto in S. Nome di Gesù da parte dei Tre Regni, il Celeste, il Terreno e l’Infernale» (Pierguidi). Nel dipinto, ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] un altro figlio, Marino, nato il 16 ag. 1594. Una volta tornato a Genova, sposò nei primi anni del nuovo secolo Maria Garbarino della vita terrena e si invita alla redenzione in vista della vita celeste. Nel Caso non a caso (Genova 1650) si esorta il ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] 1784], pp. 25-35; Nuove considerazioni sulla teoria dell'arco celeste, XI [1788], pp. 197-216), sia due opere più del C.); Archiv für die Botanik (Leipzig), 1797, pp. 1 ss.; A. Volta, Epistolario (ediz. naz.), III, p. 119; D. Palmaroli, Saggio sopra ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] esempio più notevole di questo indirizzo sono gli affreschi di una volta del palazzo Bindi Sergardi a Siena (1523-25 circa) Adorazione del vitello d'oro, doc. 1537; Il castigo del fuoco celeste, doc. 1537-38; Quattro Evangelisti, doc. 1538-39), la ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] bosco il L. vide uscire un vecchio frate, destinato a ripresentarsi più volte nella sua vita (e a rivelarsi finalmente per s. Pietro), con un dei santuari, la Rocca Santa di Dio, la Città Celeste". Qui sarebbe sorta la prima fra le sette "città ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] moderne.
La prima parte contiene la descrizione della sfera celeste, il globo terracqueo e le sue misure, la teoria inizio della geodesia moderna.
Riccioli era stato preceduto a sua volta dalle misure effettuate da Jean-François Fernel a nord di ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] artificiali, ora rappresentanti la terra, ora la sfera celeste» e alcune meridiane presso i conventi di Pistoia e poema in due canti in dialetto cortonese.
Pubblicato parzialmente per la prima volta nel 1893 (Erudizione e belle arti, a cura di F. ...
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MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] i lavori nel maggio di due anni dopo. Il M. elaborò una quadratura di notevole complessità, «aprendo» la volta su uno spazio celeste dominato dall’Assunzione della Vergine di Colonna. Egli raffigurò inoltre, nel catino absidale, un’altra porzione di ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] la Fortezza della Pinacoteca nazionale senese e le decorazioni della volta della libreria Piccolomini.
Sulla scorta, poi, di un a seguire la rigida divisione fra piano terreno e celeste tipica delle opere precedenti: gli angioletti che giocano nel ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] Etiopia perché agli stranieri non era consentito lasciare il paese una volta che avevano avuto la ventura di entrarvi.
Il C. fu è di tanta bellezza, che non mi pare ad alcuno segno celeste doverla comparare".
Con la prima lettera il C. annunciò a ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...