GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] il padre generale, esaminata la proposta, criticò la prevista volta di copertura e suggerì in suo luogo la costruzione di , Il padre O. G. e le comete dell'anno 1618, in Novità celesti e crisi del sapere, a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Compagnia di Gesù.
Il 5 luglio 1704 il M. partì alla volta delle Filippine, dove rimase nella capitale, Manila, per alcuni mesi superiore di tutti i missionari che si trovavano nel Celeste Impero.
Con pressante insistenza i mandarini chiesero, tra l ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] ; restaurò e più tardi ingrandì l'infermeria, e costruì le volte del dormitorio e delle camere; fra l'altro commissionò l'esecuzione però possiede sempre il libero arbitrio ed ha un destino celeste. Il terzo libro si occupa ancora del mare e della ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] dell'Aletino, collegando la sua morte a una punizione celeste), la sua stessa malattia, la denuncia alla congregazione del G., nei cui confronti venne aperta un'inchiesta, ancora una volta in base alle accuse della corte di Roma e dei gesuiti, in ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] e Pradalbino, il G. visitò di nuovo Fano, ma questa volta senza Beccadelli che aveva seguito a Roma Contarini - cardinale dal che, sebbene ultimo a entrare, sarebbe arrivato nel consesso celeste prima dei suoi compagni. Non alla Vita, tuttavia, dove ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] della sua riforma in Normandia, dove si sarebbe recato diverse volte. Il centro irradiatore della sua attività restava tuttavia St-Bénigne, nel significato simbolico, che rimanda alla Gerusalemme celeste: della scelta del programma scultoreo è stato ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] in volta attuate: l'analisi di uno dei pannelli conservato a Oxford, raffigurante la Meditazione di s. Antonio e la Visione della scala celeste, dimostra come l'autore abbia combinato elementi di una tradizione testuale che ha origine nell'episodio ...
Leggi Tutto
MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] i cespiti per finanziarne il funzionamento.
Nel 1478 fu la volta del Monte di pietà di Fermo, la cui istituzione era monte, denominato "Mons pietatis", tramite ideale fra la corte celeste del superiore empireo e il devoto pubblico di fedeli, ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] l'anno, che il B. era stato bandito una prima volta da Coneghano "per occasion di heresia"; si era quindi rifugiato a attuando la riforma generale e instaurando la Gerusalemme celeste. Alla realizzata unità della cristianità dovrà seguire lo ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] in quella località quando il figlio si fece frate). Una volta entrato nell'Ordine francescano, gli fu possibile coltivare meglio gli uscivano dalla bocca ("a guisa di gratioso rosignuolo celeste", come scriveva nel 1609fra' Giorgio da Fiano nella ...
Leggi Tutto
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...