VERRÈS (A. T., 24-25-26)
Anna Maria Brizio
Paese della Val d'Aosta, situato a 390 m. s. m., sulla conoide formata dal torrente Evançon, allo sbocco della Valle di Challant o d'Ayas. Nel 1931 il centro, [...] di Saint-Gilles, che ha origini molto antiche, risalendo, pare, a circa il 985. L'attuale convento, per quanto concerne la parte di pietra e a ballatoi. I grandi vani del pianterreno sono coperti da massicce vòltea botte e avela, quelli del primo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] maggiori fieramente avversi al partito ghibellino, ond'ebbero a patire due volte l'esilio, essi non emergono mai nella tutte a le quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando", come "legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] le rivalità si inasprirono nuovamente; e la città, venduta una prima voltaa Firenze, nel 1337, fu preda delle compagnie di ventura: di finita nel 1460), finché nel sec. XVI non ebbe la vela vasariana per l'orologio di Felice di Salvatore da Fossato ( ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] baldacchino fisso, in marmo, aveva infatti delle tende (vela o anche tetravela in alcuni testi, alludendosi al Museo lateranense), reca l'esaltazione della croce sotto un tegurio avòlta semisferica. Così pure nella medaglia di Successa (sec. IV- ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] , rischia, va oltre i limiti e cade per due volte. A 7 km dal traguardo fora. Finisce a 3′28″ da Coppi. Perde la maglia rosa per la mini-cronometro di Bari, la bici di Bugno è una vela sul mare. Vola, sospinta dal vento, imprendibile. Bugno vince ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] a sua volta la creazione di strumenti sempre più complessi - è il ciclo fondamentale che governa lo sviluppo della tecnologia. Così, lo sviluppo delle navi a remi e avela dei fattori da inserire in un modello voltoa spiegare la novità e la durezza ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] fiumi dell'Italia padana - Venezia condusse una politica voltaa sgombrare tali tratte dai molteplici ostacoli imposti dai qualsiasi legno ad alto bordo, con un solo albero avela quadrata su pennone, la cui superficie poteva essere regolata ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Ai Centri sportivi interforze di canottaggio, canoa e vela, sono oggi associati i rispettivi Centri sportivi otto). Fra i pesi leggeri l'Italia riconfermò, anche se questa voltaa fatica, la sua tradizionale leadership. Con un netta vittoria nel ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] della canna, il passaggio dalla marina avelaa quella a motore, dalle navi in legno a quelle in ferro, il potenziamento delle carattere umanitario sui conflitti armati e sono obbligati a loro voltaa rispettarle. Ciò però non significa che i ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] della città intorno al 435 a.C.: a quest'epoca risale la serie nave da guerra con vela serrata triangolare/arciere in area di Taghaza d'Awlil era venduto a Walata a 8-10 miṯqāl e, nella città di Niani, a 20-30 e avoltea 40 miṯqāl. Il sale era ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...