VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] suo nome, Il commercio indoeuropeo e la marina mercantile italiana avela e a vapore, Genova 1869).
La sua competenza nel settore della il porto. Sui problemi dello scalo genovese si espresse più volte, ma un aspetto, fra gli altri, occupò una parte ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] imperiale accennano più voltea carte di cui avrebbe ammesso l'esistenza, o comunque a una sua ; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Milano 1969, pp. 67, 76; C. Vela, I letterati nelle istituzioni: l'esperienza interrotta di Pier Luigi Farnese (1545-1547), ...
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atmosferici, fenomeni
Franco Foresta Martin
La dinamica dei gas che circondano la Terra
Il caldo e il freddo, la quiete dell'aria e il vento, il cielo sereno e le nuvole, la pioggia, la grandine, la [...] venti globali noti fin dall'antichità e sfruttati per la navigazione avela.
Gli Alisei. Dominano le due fasce comprese fra i Tropici una scarica elettrica atmosferica è di almeno cento milioni di volt e la corrente in gioco di decine di migliaia di ...
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MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] ), che fu rielaborata da F.M. Richino e approvata nel 1612: prevedeva la campata centrale quadrata, con quattro colonne libere, coperta da voltaa crociera o avela. La versione definitiva del 1614, alla cui scelta partecipò anche il M., è una pianta ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] e la campata orientale con chiusura poligonale, mentre fra il 1380 e il 1390 Claus Brynner pose le voltea crociera, a stella e avela. Tra le cappelle di famiglia e quelle delle confraternite, inserite tra i contrafforti probabilmente tra il 1420 e ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] 'interno, con ampie curve e profonde cappelle, sviluppa la radialità del centro tramite il gioco complesso di volte ora a botte ora a cono o avela; le dimensioni e proporzioni della cupola, degli archi principali e di quelli delle cappelle sull'asse ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] è la singolare rappresentazione di D. in un battello avela recante una vite con grappoli, dovuta al pittore (C. I. L.2, i, 581 e Liv., xxxix, 18) voltoa sopprimere la celebrazione dei baccanali (v.). Tuttavia per tutto il I secolo la figura ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] a Roma e a Velletri, vicende che raccontò in un volume pubblicato due anni dopo e più volte ristampato 305 s., 325, 378 s.; Avela e a vapore. Economie, culture e istituzioni del mare nell’Italia dell’Ottocento, a cura di P. Frascani, Roma 2001 ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] mare resta sempre simboleggiato da pesci (lèkythos a figure nere da Cuma, Napoli). Avolte la scena è arricchita di figure accessorie, movimento, costringendo E. a frenarlo con la mano, così come il velo che le si gonfia avela sul capo, mentre spesso ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] il 1655 il M. trascorse periodi in patria e fu per quattro volte eletto senatore (1650, 1651, 1652 e 1654). Il 5 maggio 1655 . Disponeva di 23 galere, 7 galeazze, 28 navi avela, oltre a naviglio minore, che pur non perfettamente efficienti, come non ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...