. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] la fiera afferra l'avversario alla gola; Wiglaf riesce a ferire il drago, che Beowulf finisce con la tardi, in ballate svedesi. Orm fa vela ad un'isola della Norvegia, devastata da evento la cui menzione occorre quattro volte nel poema (1203-23-55- ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] di volume. Lo stesso modo di lavorare fu adoperato più volte nel sec. VI: così è in altorilievo la testa femminile sull'Arco di trionfo a Parigi è un gruppo statuario addossato ad un fondo a modo d'altorilievo. Il Vela preferì il rilievo misto ...
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GEROGLIFICI
Giulio Farina
. Con questo nome si suole intendere la scrittura degli antichi Egiziani. Il termine deriva da Clemente Alessandrino (Strom., V, 4,20) che la designa γράμματα ἱερογλυϕικὰ "lettere [...] 'indicano mediante una loro azione, la vela rigonfia. Le figure erano però inadeguate a rendere le complessità del linguaggio; molte acquistato valore alfabetico o bilittero. Avolte taluno si è divertito a scrivere usando foneticamente segni che ...
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Alexandre Davy de la Pailleterie Dumas, drammaturgo e romanziere, nacque il 24 luglio 1803 a Villers-Cotterets (Aisne), e morì il 6 dicembre 1870 a Puys (presso Dieppe). A quattro anni perdette il padre, [...] scalo, a Genova, il 16 maggio 1860, saputo che Garibaldi marciava su Palermo, fece vela per la Sicilia, e lo raggiunse a Palermo. volte vaste proporzioni; e, insieme coi plagi, di cui Dumas non si faceva scrupolo, diede spesso luogo a polemiche ...
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POLINESIA
Renato BIASUTTI
Carlo ERRERA
Carlo TAGLIAVINI
. Denominazione sorta, come Melanesia e Micronesia, nella letteratura geografica europea nella prima metà del secolo XIX, per le isole e gli [...] in questa immensa parte delle acque terrestri (1520) la prima vela europea: ed è ben naturale che, su uno spazio d' per il capo di Buona Speranza, un'altra volta nel Pacifico meridionale a Pitcairn e a Tahiti, indi alla scoperta del gruppo ch'egli ...
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MARSHALL, Isole (A. T., 162-163 e 164-165)
Griffith TAYLOR
Mario SALFI
Griffith TAYLOR
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Arcipelago situato nell'Oceano Pacifico fra 5° e 12° N. e all'incirca sul 170° [...] lingua e costumi a quelli delle Caroline. Piroscafi giapponesi della Nippon Yusen Kaisha fanno servizio otto volte all'anno fra col trapano costruivano delle imbarcazioni artistiche con albero e vela, nelle quali facevano spesso lunghi viaggi. La ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] contro Napoli e la corte borbonica fuggiva per la seconda volta in Sicilia, egli s'imbarcò a Gaeta sopra una nave russa e, preoccupato anche della propria personale sicurezza, fece vela verso Cagliari. Quidi rimase, sino al 1814, in dignitosa povertà ...
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Scultore, nato a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888; morto il 25 giugno 1935 a Genova dove era cresciuto all'arte e aveva vissuto. Avviato agli studî di ingegneria, li lasciò per la scultura, [...] Vela e del Monteverde. Divenne poi amico e ammiratore del Bistolfi. Prese parte come ufficiale mitragliere alla guerra mondiale dove fu ferito e molte volte , e, alternamente (in mezzo a tracce veristiche), a sfondo psicologico e decorativo. Il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] un canonicato in S. Pietro. Una volta eletto Alessandro VIII, l'ascesa in e come buon marinaio darà la vela al vento che soffia" (Roma, con gli Stati e i problemi di politica estera pontificia oltre a Pometti vedi: P. Roi, La guerra di success. di ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] rotta più breve per l'Asia facendo vela per ponente. Ma questo era un porto spagnolo di Palos, in Andalusia. Colombo salì a bordo della sua ammiraglia, la Santa Maria, poco anni successivi Colombo ripartì più volte per le Americhe nella speranza ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...