Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] 'Egitto predinastico, prima del 3000 a.C., con l'adozione della vela. Nel Mediterraneo orientale, almeno dal tramonta in determinati periodi. Queste nozioni di astronomia rimandano, a loro volta, a una capacità di scandire l'anno in fasi segnate dalla ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] perciò il respiro: avviene di trovare una piccola vela in mano a figurazioni di defunti, come garanzia della loro mantenuta cavalcatura del dio è il toro; e quest'animale sacro sta avoltea significare da solo la presenza di Shiva. La connessione è ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] ca., assai frammentaria e improntata a un gusto spaziale di tipo illusionistico: davanti a dei vela appesi si slargano delle esedre in si sia supposto, la temperie carolingia viene ancora una voltaa essere considerata lo sfondo storico e la cassa di ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] per secoli, qual è l'opus caementicium unito all'impiego di archi e volte: a fronte del sistema trilitico, preferito dai Greci, sta un altro, duttile, atto a curvare pareti in orizzontale e in verticale per spazi multiformi, per articolazioni ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] sono ordinatamente voltea destra, mentre sull'occhio destro si aprono a tenaglia. Sono stati ascritti a questo gruppo: vela i segni dell'età, raffina, purifica e armonizza i contorni, e la tendenza realistica, che tende a precisare la personalità, a ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura avòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] si esegue questo collegamento mediante pennacchi sferici, i quali altro non rappresentano che gli avanzi di una vòltaavela tagliata all'altezza del corpo architettonico, quadrato o poligonale, sottostante. Si ottiene così un tamburo sul quale ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] è la singolare rappresentazione di D. in un battello avela recante una vite con grappoli, dovuta al pittore (C. I. L.2, i, 581 e Liv., xxxix, 18) voltoa sopprimere la celebrazione dei baccanali (v.). Tuttavia per tutto il I secolo la figura ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] mare resta sempre simboleggiato da pesci (lèkythos a figure nere da Cuma, Napoli). Avolte la scena è arricchita di figure accessorie, movimento, costringendo E. a frenarlo con la mano, così come il velo che le si gonfia avela sul capo, mentre spesso ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] e delle sue figlie Ioanna e Kiriake), che presenta caratteristiche architettoniche analoghe a quelle di S. Giovanni ad Efeso, aveva la navata centrale coperta da una vòltaavela.
Gli allineamenti di colonne che compaiono spesso nell'area della città ...
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el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] finestre e colonne, derivati dall'architettura egiziana di epoca tolemaica ed imperiale. Anche le vòltea botte sono di tradizione egiziana; la cupola avela, d'altronde, è una struttura importata da Alessandria e tradotta in tecnica locale. Ispirati ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...