LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Fama e della Giustizia, notevoli affinità con l'opera di Sebastiano Mazzoni.
Il L. morì a Venezia il 18 dic. 1687.
Il di E. Martini, a cura di G.M. Pilo, Venezia 1999, pp. 168-173; V. Markova, Un recupero per P. L., in Arte veneta, LV (1999), pp. 136 ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] nuove aggiunse nuove riscritture petrarchesche, tra esse quella della canzone R.v.f. 23 mutata in un capitolo sulle carote per un totale ; la forma dell'hilarotragoedia teorizzata da G. Mazzoni; il modello del Baldus folenghiano; la funzione ...
Leggi Tutto
PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] atto tra il pontefice Paolo III e l’imperatore Carlo V, le operazioni messe in campo dai Farnese per mantenere il R. Pastore, La fortuna della congiura de’ baroni, Bari 1988; G. Mazzoni, C. P. e la scrittura della storia nel Cinquecento, Pisa 1992; F ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Pretestato (in Riv. stor. ital., IV [1887], pp. 481 ss.; V [1888], pp. 1 ss., 209 ss.; la scelta medesima del periodico è e dallo studente Alberto Olivetti, una pergamena dettata da Guido Mazzoni (che al C. e ai suoi rimase poi sempre affezionato ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] 1921) si dimise dal consiglio direttivo e venne sostituita da Mazzoni. Continuò tuttavia a partecipare all'attività sindacale della Federterra e padana nel suo periodo formativo (1901-1906), in Studi Storici, V (1964), pp. 41-120; D. L. Horowitz, Il ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] nel 1297, un canonicato in Arras. Più tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall'Ordine degli agostiniani pur secolo XIII, in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 19 s., 23, 32, 48, ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] 1921, pp. 483-485; G. Golubovic, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell’Oriente francescano, V, Quaracchi 1927; G. Mazzoni, I viaggi nella letteratura italiana, Roma 1931, pp. 156-160; Repertorium fontium historiae Medii Aevi primum ...
Leggi Tutto
LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] scritti del L. si trova in Riv. degli studi orientali, V (1913), pp. 96 s., 378 s.; altri scritti sono 287 s. (poi in Id., Opere, XIV, Caserta 1930, pp. 328-330); G. Mazzoni, Rapporto…, in Atti della R. Accademia della Crusca 1913-14, 1915, pp. 27-30 ...
Leggi Tutto
VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] Scienze di Bologna, Bologna 1847, pp. 314 s.; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici dall’Archivio Criminale di Bologna, Bologna 1870, -31; A. Simili, Un referto medico-legale e autografo di B. Da V., in Il policlinico, LVIII (1951), 5, pp. 150-155; L. ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] emiliana, da Niccolò Dell'Arca a Guido Mazzoni. Evidenti le affinità con le parallele esperienze 14 n., 20, 22, 26, 28; G. Vasari, Le Vite, a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 83-91; Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, ms. B. 123: M. ...
Leggi Tutto
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...