Naipaul, Sir Vidiadhar Surajprasad
Scrittore trinidadiano naturalizzato britannico, nato a Chaguanas (Trinidad) il 17 agosto 1932. Dopo aver ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Rhys Memorial [...] le zone più oscure dell'esperienza. Compiuti gli studi al Queen's Royal College di Port of Spain e all'University College di lo scrittore descrive la 'nevrosi della conversione'.
bibliografia
V.S. Naipaul, An anthology of recent criticism, ed. P. ...
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Cole, Teju. – Scrittore, storico dell’arte e fotografo nigeriano naturalizzato statunitense (n. 1975). Nato negli Stati Uniti e cresciuto in Nigeria, attualmente vive a Brooklyn, dove collabora con numerose [...] con precisione analitica la sua autobiografica attitudine all’interculturalismo, raccogliendo suggestioni provenienti da J.M. Coetzee e V.S. Naipaul, nei romanzi Every day is for the thief (2007; trad. it. 2014), storia di un problematico ritorno ...
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RUSHDIE, Salman
Maria Stella
RUSHDIE, Salman (propr. Ahmed Salman)
Scrittore indiano naturalizzato inglese, nato a Bombay il 19 giugno 1947. Dopo un'infanzia trascorsa nel Kashmir e successivamente [...] che da autori quali G. García Márquez, G. Grass, S. Bellow, V. S. Naipaul, R. narra la storia di Saleem, e degli altri nati East, West (1994; trad. it. 1997) e i romanzi The Moor's last sigh (1995; trad. it. 1995) e The ground beneath her feet ...
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James, Marlon. – Scrittore giamaicano (n. Kingston 1970). Ultimati nel 2007 gli studi di Scrittura creativa presso il Macalester College, ha esordito con il romanzo John Crow's devil (2005; trad. it. Il [...] gli anni Novanta, si è aggiudicato il Man Booker Prize 2015, primo scrittore giamaicano e secondo scrittore caribico, dopo V. S. Naipaul, a essere insignito di tale riconoscimento. Tra le sue opere più recenti si segnala il romanzo Black leopard, red ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] angoscia, noi diciamo, ‘uno è spaesato’. Ma dinanzi a che cosa v’è lo spaesamento e cosa vuol dire quell’‘uno’? Non possiamo dire cambiamento, non dissimile da quella segnalata da Vidiadhar S. Naipaul: «Non potevo più rassegnarmi al destino. Il ...
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