GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] reale, genero di L. Vanvitelli, F. Sabatini - della regia residenza di Aranjuez. Per , Padova 1968, p. 304; B. Tanucci, Epistolario, IV, a cura di L. Del Bianco, Roma 1984; V, a cura di G. de Lucia, ibid. 1985; IX-X, a cura di M.G. Maiorini, ibid. ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 66; Id., La scultura dal 1610 al 1656, in Storia di Napoli, V, 2, Cava dei Tirreni 1972, pp. 786-802; F. Floccia, e passim; Pescocostanzo, città d'arte sugli Appennini, a cura di F. Sabatini, Pescara 1992, pp. 122-29, 179-83; D. del Pesco, ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , Histoire de Jeanne Ière(, I-III, Monaco-Paris 1932-37; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del angioina di Napoli 1266-1414(, Roma 1969, ad ind.; F. Sabatini, Napoli angioina. Cultura e società, Napoli 1975, ad ind.; D ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Florentinische Barockplastik, München 1962, ad Ind.; S. Sciubba-L. Sabatini, S. Agnese in Agone, Roma 1962, pp. 77 s del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, II, pp. 190-192 (v. anche Indice);J. Montagu, The graphic work of M. Cafà, in Paragone ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] di architetto: da maggio ad agosto 1578, morto Sabatini nel 1576 e succedutogli il figlio Mario, fu del Belvedere, Città del Vaticano 1954; J. Wasserman, The palazzo Sisto V in the Vatican, in Journal of Society of architectural historians, XXI (1962 ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] di azione cattolica (GIAC) torinese. Carlo Carretto e Armando Sabatini furono i dirigenti da cui ebbe i maggiori insegnamenti.
dell’Archivio la pubblicazione Guida all’archivio, a cura di V. Mosca - D. Siccardi, Torino 2003); per l’attività ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] 710-715, 740-756; XIII (1873), pp. 15-23, 48-56; F. Sabatini, S. D., in Encicl. popolare illustrata, Roma 1888, ad vocem; M. Mastrorilli primo Ottocento, Milano 1951, ad Ind.; D. Pace, V. Lanza e la vita universitaria e ospedaliera a Napoli nel primo ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Zucchi; nel 1565-1566 collaborò con Sabatini e Baglione nell'allestimento dei carri allegorici e collezione, a cura di L. Fornari Schianchi, Milano 1995, pp. 81, 85; V. Fortunati, in La pittura in Emilia e Romagna, Il Cinquecento, I, Milano 1995, ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , 1959, seguito da Previtali, 1978, p. 14) ad Andrea Sabatini, il quale avrebbe a sua volta subito l'influenza di C. a in The Burlington Magazine, XII (1908), pp. 34-38;W. v. Seidlitz, Leonardo da Vinci der Wendepunkt der Renaissance, Berlin 1909, I, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ai suoi successori in misura di uno all'anno.
Se, con il Sabatini, Malizia è autore del ciclo di sonetti d'ispirazione giottesca, anche l' da registrare prelievi dal Decameron (III, 1 da II, 3; V, 2 da IX, 9), oltre ad affinità con diversi fabliaux. ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...