Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] .).
Rossi, Fabio (2006), Il linguaggio cinematografico, Roma, Aracne.
Sabatini, Alma (a cura di) (1985), Raccomandazioni per un uso a cura di), L’italiano oltre frontiera. Atti del V convegno internazionale (Leuven 22-25 aprile 1998), Leuven, ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] ne frega, cit., p. 73).
DISC 1997 = Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana, Firenze, Giunti.
LIP Una discussione di differenti criteri di identificazione, in Atti del V Congresso degli italianisti scandinavi (Bergen, 25-27 giugno 1998 ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] tristo e pio.
Ma dimmi: al tempo d’i dolci sospiri
(Dante, Inf. V, passaggio dai vv. 116-117 ai vv. 118-120)
(3) Sempre caro di, ecc.; ➔ finali, frasi).
DISC 1997 = Il Sabatini Coletti, Dizionario della lingua italiana, Firenze, Giunti.
Dijk, Teun ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] i files) senza probabilmente sapere cosa stia a significare la V della sigla DVD e cosa accomuni un’influenza a un e della tecnica, in Beccaria 19834, pp. 181-206.
Sabatini, Francesco (1990), Analisi del linguaggio giuridico. Il testo normativo ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] , Vittorio (2007), Il Sabatini-Coletti. Dizionario della lingua italiana 2008, Milano, Rizzoli - Larousse.
Berretta, Monica (1990), Sull’accusativo preposizionale in italiano, in Parallela 4. Morfologia. Atti del V incontro italo-austriaco della ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] e per il significato (Lepschy & Lepschy 19863; Sabatini 1988; Salvi 1988; Serianni 1988; dal punto di vista Italian transitive/inchoative pairs, in Proceedings from semantics and linguistic theory V, edited by M. Simons & T. Galloway, Ithaca ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] l’assenza di punteggiatura; la resa con l’unico segno «V» sia della ‹v› sia dalla ‹u›, abbandonata del tutto solo in anni sempre saturate:
regnando Umberto I
il comune di Roma edificò
(Sabatini 1999: 156)
e in particolare il verbo porre manca dell’ ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] Sposi”, in Studi linguistici per Luca Serianni, a cura di V. Della Valle & P. Trifone, Roma, Salerno Editrice, e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa, Nistri-Lischi.
Sabatini, Francesco (1987), Questioni di lingua e non di stile. Considerazioni ...
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L’espressione angloamericana politically correct (in ital. politicamente corretto) designa un orientamento ideologico e culturale di estremo rispetto verso tutti, nel quale cioè si evita ogni potenziale [...] è confluito, concretamente, nei tentativi di riforma proposti da Alma Sabatini (1986, 19932). La studiosa curò la stesura di un , in La lingua come cultura, a cura di G. Iannàccaro & V. Matera, Torino, UTET, pp. 35-47.
Colombo, Furio (2005), ...
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La locuzione nomi di strumento designa una sottoclasse di ➔ nomi che hanno le seguenti caratteristiche:
(a) sono parole complesse, derivate da nomi o verbi (➔ denominali, nomi; ➔ deverbali, nomi), che [...] semantica abbastanza regolare, che si potrebbe parafrasare con ‘oggetto che V’, cioè «oggetto che svolge la funzione suggerita dal verbo di delle parole (come permette di fare, per es., il Sabatini & Coletti 2008), scopriamo che i deverbali in - ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...