Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] corticali visive
Il sistema parvocellulare interblob, implicato probabilmente nella visione delle forme, proietta dalla corteccia V1 alla V2, quindi alla V4 e infine alla corteccia inferotemporale (IT); questa occupa un'ampia area della corteccia dei ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] della m. a riposo, ma se la velocità del corpo è molto piccola rispetto alla velocità c, il rapporto v2/c2 diventa trascurabile rispetto all’unità e con esso diventa trascurabile la correzione relativistica in modo da potersi ammettere, senza ...
Leggi Tutto
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] tentativi di osservare l’u. fuori dell’atmosfera risalgono a poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Utilizzando un razzo V2, nel 1946 R. Tousey registrò il primo spettro u. esteso del Sole. Nel 1965 D. Moron e L. Spitzer eseguirono analoghe ...
Leggi Tutto
Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] 'ipotalamo. Le sue azioni a livello cellulare sono mediate da interazioni con almeno due tipi di recettori, denominati V1 e V2 (v. Hays, 1990): i primi sono localizzati sulle cellule endoteliali e muscolari lisce dei vasi, su epatociti e piastrine e ...
Leggi Tutto
Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] v1; dal punto 1′ conduciamo la parallela al secondo raggio proiettante e indichiamo con 2′ l’intersezione con la retta di applicazione a2 di v2, e così di seguito. La poligonale 0′ 1′ 2′ … (n+1)′ che in tal modo si costituisce ha appunto il nome di p ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] reali, di ordine m e non singolare, è ridotta alla cosiddetta forma canonica di Jordan J, moltiplicandola a destra per la m.
T = (V1, V2,..., V m),
costruita a partire dagli autovettori Vi di A e a sinistra per la m. inversa di T
dove p è pari al ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] per frequenze non molto alte, e precisamente molto minori (a temperatura dell’ordine di 15 °C) di 60 GHz, si ha v2 −−≅4kTRB, relazione nota come formula di Nyquist: così, per frequenze sino a qualche gigahertz, lo spettro del r. termico è continuo e ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] preclude sia la percezione che il ricordo di alcuni aspetti della visione. Per esempio, in seguito a lesione nelle aree corticali V2 e V4 i colori non possono essere né percepiti né immaginati: non si ha più la consapevolezza del colore, anche se ...
Leggi Tutto
Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] di movimento. Zeki l'ha denominata V5, area visiva prestriata di quinto ordine; essa riceve input sia dall'area V1 sia dalla V2. L'omologa della V5 delle scimmie è stata identificata da Josef Zihl e collaboratori (1983), nel cervello umano con la PET ...
Leggi Tutto
V
〈vu〉 s. f. (o anche s. m.). – Lettera che, come iniziale del ted. Vergeltungswaffe «arma di rappresaglia», indicò alcuni dispositivi di bombardamento usati dalla Germania nell’ultimo periodo della 2a guerra mondiale; due tra essi, e precisamente...
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...