arresto
arrèsto [Der. del lat. arrestare "fermare", comp. di ad- e restare] [LSF] Atto ed effetto del fermare, del contrastare; talora, sinon. di interdizione. ◆ [MCF] Altezza, o quota di a.: uno dei [...] termini del trinomio di Bernoulli riguardante una corrente fluida ideale e pesante, e precis. il termine v2/(2g), con v velocità del fluido e g accelerazione di gravità: così detto perché rappresenta l'altezza alla quale giungerebbe nel vuoto un ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] che le forme lineari definite in V, e a valori in K, cioè le funzioni f:V→K tali che f(k1v1+k2v2)=k1f(v1) + k2f(v2), formano a loro volta uno s. vettoriale V* detto lo s. duale di V; se V ha dimensione finita n, anche V* ha la stessa dimensione ...
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theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] fisiche. ◆ [ANM] Funzioni t.: particolari funzioni ellittiche di due variabili v, t, soluzioni dell'equazione differenziale (ð2ϑ/ðv2)-4(ðϑ/ðt)=0, che si distinguono in quattro tipi: ϑ₁, ϑ₂, ϑ₃, ϑ₄. Le funzioni ϑ₂ e ϑ₃ sono definite dalla serie t. ϑ₂( ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] insiemi i cui elementi si dicono rispettivamente vertici e spigoli e f è un'applicazione (App. III, 1, p. 115) di S nell'insieme V2 avente per elementi le coppie ordinate di elementi di V. Se allo spigolo x la f associa la coppia (a,b) di vertici, a ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
. Il termine "p. matematica" indica l'analisi dei problemi del tipo: trovare il massimo (o il minimo) di una "funzione obiettivo" quando le variabili sono soggette [...] = 159/122, u2 = 145/122, v1 = 15/122, y2 = y2 = u1 = v2 = z1 = z2 = 0
Sostituendo nella funzione f(x) a x1 e x2 i valori trovati τ ≤ 289/245, tale minimo corrisponde al punto v1 = v2 = 0, ossia corrisponde al minimo locale già individuato, mentre per ...
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V
V 〈vu, meno comunem. vi〉 [Forma maiusc. della lettera v] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, simb. del valore vero, in contrapp. a F, falso. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico vanadio. ◆ [MTR] [EMG] [...] n sul campo c. ◆ [FSD] Vk è il simb. di un centro di colore: v. centri di colore: I 554 e. ◆ [STF] [FSP] V2: sigla del ted. Vergeltungswaffe-2 "arma di rappresaglia n. 2" con cui i Tedeschi indicarono un missile balistico a un solo stadio, con ...
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Kamerlingh Onnes Heike
Kamerlingh Onnes 〈kàamërlin ònes〉 Heike [STF] (Groninga 1853 - Leida 1926) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Leida (1882), vi fondò (1884) un laboratorio per le basse [...] . ◆ [CHF] [MCF] Equazione di K.: equazione di stato semiempirica relativa allo stato termodinamico di un fluido, della forma: pv=A+(B/v)+(C/v2)+ (D/v4)+(E/v6)+(F/v8), dove p è la pressione, v il volume specifico e i coefficienti A,B,C,D,E,F, detti ...
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In matematica si dice di un sistema di vettori che siano a due a due ortogonali e inoltre di lunghezza unitaria, o anche di un sistema di funzioni f1(x), … fn(x), …, in numero finito o infinito, tali che, [...] vettori costituenti una base dello spazio vettoriale V; si ponga e1 = v1/| v1| e si scelga e2 nel sottospazio generato da v1, v2, in modo che sia perpendicolare a e1 e di lunghezza unitaria; successivamente si prenda e3 nel sottospazio generato da v1 ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] i due v. come lati consecutivi uscenti dal vertice comune. Essa gode della proprietà commutativa e associativa, e cioè
v1+v2=v2+v1
(v1+v2)+v3=v1+(v2+v3).
La composizione si può eseguire anche su un sistema di un numero qualunque di v. e dà luogo al ...
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In geometria, linea p. (e più spesso p.), linea spezzata, cioè sequenza finita di segmenti del tipo A1A2, A2A3, A3A4, …, An–1An: questi segmenti sono detti lati della p. e sono quindi disposti in modo [...] vettori (in particolare di un sistema di forze) v1, v2, …, vn. Si costruisce nel modo seguente: scelto ad si applica in esso il vettore v1, nel suo estremo libero 1 si applica v2, nell’estremo libero di questo, 2, si applica v3, e così di seguito ...
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V
〈vu〉 s. f. (o anche s. m.). – Lettera che, come iniziale del ted. Vergeltungswaffe «arma di rappresaglia», indicò alcuni dispositivi di bombardamento usati dalla Germania nell’ultimo periodo della 2a guerra mondiale; due tra essi, e precisamente...
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...