SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] nel 1882, dopo la vittoria sui musulmani. È conosciuta anche col nome di Turkestan Cinese.
Esplorazione. - Regione ben nota ai Cinesi, che l'assoggettarono al loro dominio mantenendovelo, sia pur con qualche ...
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Pittore e litografo italiano (Torino 1808 - Giaveno 1889). Allievo di G. B. Biscarra e di A. Vacca, collaborò con C. Bellosio negli affreschi del Palazzo Reale di Torino e del castello di Racconigi (1840-47); [...] eseguì affreschi per chiese torinesi, per teatri (a La Spezia, ad Asti, a Vigevano), ecc. La sua opera litografica più notevole è l'illustrazione dei Promessi Sposi nell'edizione definitiva del 1840 ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] (con A. Tegani).
Fonti e Bibl.: necrol., in Opuscoli religiosi, letter. e mor., s. 3, XIV (1876), pp. 180-90 (L. Vaccà); L. Forni, De' principali edifizi in Modenasotto il regno di Francesco IV, Modena 1846, pp. 14 ss.; P. Ottavi, Per l'aprimento del ...
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Genere di Pesci cartilaginei (Blainville, 1830) ascritto al sottordine Batoidei, ordine Plagiostomi, fam. Trygonidae. Ha il capo fornito di due appendici diritte, denti in entrambe le mascelle piccoli, piatti o tubercolari in serie numerose; coda spesso fornita d'una spina seghettata. Questo genere comprende quattro o cinque specie distribuite in tutti gli oceani. Nel Mediterraneo e mari adiacenti ...
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Città della Siria, ai piedi dell'Antilibano, a 1170 m. sul mare, a 34°10 N. e 36° 10′ È. Ha circa 6000 abitanti, la metà musulmani sciiti, un quarto musulmani sunniti e un quarto cristiani. E capoluogo del cazà omonimo, appartenuto al vilāyet di Damasco fino al 1 settembre 1920, quando venne annesso al Grande Libano, da cui aspira a staccarsi per tornare alla Siria. La popolazione vive per lo più dei ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] alla R. Scuola di Marina di Napoli dalla quale uscì nel 1872, con il titolo di guardiamarina. Si laureò in ingegneria e si specializzò in matematica seguendo presso l'ateneo napoletano i corsi di E. Caporali, ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] componenti allo stato rigido amorfo (e, quindi, evitando la cristallizzazione). Nella pratica industriale si chiama vetro una miscela amorfa ottenuta per raffreddamento, attraverso progressive variazioni ...
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Mitologia
Presso gli antichi Greci, il tafano: un e., per volere di Era, punse Io mutata in vacca; Socrate, nell’Apologia di Platone, si paragona a un e. per Atene.
Già presso i Greci la parola indicava [...] l’azione del nume che stimola nel mortale l’entusiasmo profetico o poetico. zoologia
Negli animali che manifestano una periodicità della riproduzione l’ e. erotico o sessuale o venereo (o epoca dei calori) ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli delle civiltà inferiori e medie, mancando soltanto ad alcuni gruppi primitivi, nei quali non solo è ancora scarso il senso della decorazione del corpo (Pigmei, varie tribù australiane e sud-americane), ...
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imbestiare
Ricorre due volte (una come participio aggettivale) nello stesso verso, detto di Pasife che entrò in una vacca di legno per farsi possedere da un toro: s'imbestiò ne le 'mbestiate schegge [...] (Pg XXVI 87), " si fece bestia nel legno... fatto in forma di bestia " (Grabher). Osserva lo Steiner che " l'insistenza della voce è voluta per accrescere la vergogna e il rimorso " ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.