MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] tardi al matrimonio, anche se è inverosimile l’ipotesi di Zanette (p. 216) secondo cui il matrimonio con Girolamo Vacca sarebbero avvenuto addirittura dopo il 1625. Dopo il 1606 si registra un forte rallentamento nell’attività letteraria della M ...
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universali, teorie indiane degli
Nella letteratura filosofica indiana gli universali (jāti o sāmānya) hanno due principali funzioni, semantica e ontologica. Gli universali, infatti, sono sia postulati [...] , la configurazione (ākr̥ti) e l’individuo. La parola vacca, per es., è usata per denotare sia tutte le vacche individuali, sia la forma e qualità caratteristiche di ogni vacca, sia una vacca individuale. Più tardi, la nozione si affinò fino ad ...
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Nella storia delle religioni, attribuzione di forma animale a divinità (o ad altre entità come spiriti e demoni, del culto e della mitologia). L’evoluzionismo storico-religioso voleva considerare il t. [...] di civiltà superiori, come per es. quella egiziana antica. In questa si incontrano divinità perfettamente teriomorfe (Hathor raffigurata come vacca, Oro come falco ecc.), oppure aventi corpo umano e testa d’animale (Anubi con testa di sciacallo, Thot ...
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PASTORIS, Federico
Jole Carnemolla
Pittore e incisore, nato ad Asti nel 1837, morto a Torino il 24 ottobre 1884. Studiò prima sotto la guida del Gamba; quindi a Parigi e a Roma dove subì le influenze [...] (1871), In Liguria, Ritorno di Terra santa (1880), I signori di Challant, Zingara, Dopo una rappreseniazione, Orazione. Con il Vacca e il Rollini lavorò a decorare il Castello del Valentino.
Bibl.: A. De Gubernatis, M. Soldati, Cat. d. Gall. d ...
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LATTOSIO (zucchero di latte, lattobioso; fr. sucre de lait; sp. azúcar de leche; ted. Milchzucker; ingl. milksugar)
Elia SAVINI
Mario BETTI
Formula chimica C12H22O11. È uno zucchero riduttore appartenente [...] è il componente più abbondante e più costante del latte della donna (6,5%) e di molti mammiferi (asina 6,5; bufala 4,60; vacca 4-4,5; capra 4,20).
Industrialmente si prepara dal siero di latte (v.). Si elimina da questo anzitutto l'albumina, indi si ...
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Iside e Osiride
Tommaso Gnoli
Amore e risurrezione nell'antico Egitto
Figli del Cielo e della Terra, poi sposi, Iside e Osiride mettono in scena nel mito di cui sono protagonisti la rappresentazione [...] regalità. Sia Iside sia Osiride nacquero dall'unione tra il Cielo (Nut) e la Terra (Geb). Iside viene spesso rappresentata come una vacca, oppure come una donna con la testa di vacca, o ‒ più spesso ‒ come una donna recante sulla testa due corna di ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] femmine delle diverse specie: è di circa mesi 11½ nella cavalla e di qualche giorno più lunga nell'asina; di mesi 9½ circa nella vacca; 5 mesi nella pecora; di 4 nella scrofa; di circa 9 settimane nella cagna e di 8 settimane nella gatta; di 1 mese ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] ne difese le prerogative (pp. 160-164).
Forse il monastero cui si fa cenno potrebbe essere identificato con quello voluto da Capotosto (Vacca, 1982, pp. 138 ss.; A.M. Fabbri, Vita di una santa..., cit., pp. 12 s.); in ogni caso, soltanto nel 1661 la ...
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Prodotto lattiero-caseario ricavato dalla ricottura del siero del latte (bovino o ovino) che residua dalla preparazione del formaggio.
Di origini antichissime, la r. veniva definita il formaggio dei poveri, [...] latte di pecora e di bufala danno le migliori rese quantitative e forniscono prodotti di qualità superiore a quelli di vacca. Per la sua preparazione, il siero, opportunamente acidificato, viene scaldato in caldaia sino a portarlo a circa 80 °C. Il ...
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TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] ; tali interessi vennero presto interrotti per intraprendere lo studio della lingua e della cultura cinese cui lo introdusse Vacca. La sinologia, alla quale Tucci avrebbe dedicato diversi saggi e la Storia della filosofia cinese antica (Bologna 1922 ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.