PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle [...] , più grandi e più pesanti delle pelli di vitello. Rispetto al sesso e all'età si classificano in pelli di bue, vacca, toro, scottone, vitello.
Le pelli di bue, sono pelli del maschio castrato e sono particolarmente destinate alla produzione di cuoio ...
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toro (tauro)
Andrea Mariani
Emmanuel Poulle
Il nome dell'animale ricorre tre volte nell'opera dantesca. In due casi si tratta di similitudini, derivate da fonti classiche o dall'osservazione della natura. [...] " (Del Lungo).
In Pg XXVI 42 si fa riferimento ancora al mito del Minotauro (Ovid. Met. VIII 131-132): Ne la vacca entra Pasife, / perché 'l torello a sua lussuria corra; allude a prestanza giovanile il suffisso.
Nella forma Tauro il termine indica ...
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SOTHIS (Σῶϑις)
A. M. Roveri
Nome dato dai Greci alla divinità egiziana Spd•t che personifica la stella Sirio. L'importanza di tale stella è legata all'introduzione del calendario ufficiale egiziano, [...] più tardi sostituita da una corona a corna, mutuata da Ḥatḥōr attraverso Iside. In quest'ultimo aspetto può assumere anche forma di vacca.
In età greca il culto di Iside-S., che in età faraonica era stato assai limitato, viene ampiamente incrementato ...
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Paese e comune della Toscana nella provincia di Pisa, posto nella ridentissima valle del torrente Zambra detta già Valgraziosa, sul versante meridionale del M. Pisano. Il paese, formato dall'unione di [...] con ciborio bronzeo di G.B. Carrara (secolo XVII); stalli corali di Iacopo da Villa (1462), sculture di Andrea Vacca (1711). Il chiostro grande (1636-51), del certosino Feliciano Bianchi, è fiancheggiato dalle piccole abitazioni monastiche. Nel ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Jurlaro, Galateo contraffatto. Nota sulle ediz. del "De situ Iapygiae" di A. D., in Studi di storia pugliese in on. di N. Vacca, Galatina 1971, pp. 273-85; M. E. Welti, Il progetto fallito di un'ediz. cinquecentesca d. opere complete di A. D., detto ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] la direzione del dottor Domenico Luigi Moscheni e quindi a Pisa (1786), dove frequentò le lezioni universitarie di Francesco Vaccà Berlinghieri.
Negli anni pisani compose un’operetta in versi, Il Clearco (Pisa 1791), da lui ripudiata in seguito come ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] 1517. Nella via di Tor di Nona aveva la locanda del Biscione e ancora in Campo di Fiori quella della Fontana e quella della Vacca. Nel 1500 comprò per 1370 ducati la metà di quest'ultima e nel 1509 l'altra metà per 1500 ducati. Era una delle migliori ...
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MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] Zur Geschichte der unendlichen Reihen in die Mitte des siebzehnten Jahrhudnerts, in Bibl. mathematica, s. 3ª, XII (1912), pp. 135-148; G. Vacca, Sulle scoperte di P. M., in Rend. della R. Acc. dei Lincei, s. 5ª, XXIV (1915), pp. 58-513, 617-620, con ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] al senato, e - decaduto per la chiusura della sessione - fu ripresentato alla camera il 24 novembre 1864 dal ministro Vacca. Dopo brevi discussioni nei due rami del parlamento, nelle quali il progetto non incontro serie opposizioni, in seguito alla ...
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SEPOY
Aldobrandino Malvezzi de' Medici
È la grafia corrente inglese della voce persiana e hindustani sipāhī "soldato di fanteria", usata tuttora a designare il soldato indigeno in India. Lo stesso etimo [...] fucile Enfield con cartucce lubrificate con grasso animale, cioè di suino, animale aborrito dai musulmani, e di vacca, animale venerato dagli indù; e siccome il maneggiare quelle cartucce significava o peccare o contaminarsi, e la contaminazione ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.