GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] fatte alla vaccinazione in Napoli, ibid. 1803; Memoria sulla inoculazione vaccina coll'umore ricavato immediatamente dalla vacca precedentemente inoculata, ibid. 1810). Nel 1835 pubblicò, sempre a Napoli, Memorie chirurgiche, raccolta di osservazioni ...
Leggi Tutto
Fernandel
Simona Pellino
Nome d'arte di Fernand Joseph Désiré Contandin, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 maggio 1903 e morto a Parigi il 26 febbraio 1971. Tra i più [...] gangster, Le mouton à cinq pattes (1954), dove interpreta sei ruoli differenti o La vache et le prisonnier (1959; La vacca e il prigioniero). Stravagante in Ali Baba et les quarante voleurs (1954; Alì Babà) diretto da Jacques Becker, miliardario in ...
Leggi Tutto
GENERE DEI NOMI
L’italiano distingue due generi grammaticali: il maschile e il femminile.
Nel caso di esseri animati, il genere grammaticale corrisponde al sesso dell’uomo o dell’animale indicato
scultore [...] (➔plurali doppi).
• Alcune parole presentano forme del tutto diverse per il maschile e il femminile, come maschio / femmina, toro / vacca (➔nomi indipendenti al maschile e femminile).
VEDI ANCHE femminile dei nomi; femminile, forme particolari del ...
Leggi Tutto
S'intende per carpenteria l'arte di tagliare e congiungere i legnami per comporne le membrature occorrenti alla varie costruzioni.
Si comprendono quindi sotto la denominazione di lavori da carpentiere [...] pompeiana raffigurante Dedalo, il rappresentante mitico dei carpentieri, nella sua officina, in atto di presentare a Pasifae la vacca lignea già ultimata.
Le costruzioni di legno ebbero in seguito larghissima applicazione anche nel nord d'Europa, in ...
Leggi Tutto
. Gli Osci della Campania usavano rappresentare una specie di farsa con personaggi fissi. I Romani, che la conobbero dopo le guerre sannitiche, la chiamarono fabula atellana, perché era stata portata a [...] , Fullonicum, Optio), ad animali o ad occupazioni rustiche (in Pomponio: Asina, Capella, Maialis, Porcetra, Rusticus, Sarcularia, Vacca, Verres aegrotus e V. salvos, e in Novio: Agricola, Asinus, Bubulcus cerdo, Ficitor, Gallinaria, Vindemiatores), a ...
Leggi Tutto
S'intende sotto questa denominazione, o con quella di crisi colloidoclasica, emoclasica, più che un fatto accertato, una concezione dottrinaria tendente a spiegare, in via puramente fisica o fisico-chimica, [...] procede alla prova dell'emoclasia digestiva. Il malato, digiuno fin dalla sera precedente, digerisce al mattino 200 grammi di latte di vacca. Prima e dopo, di venti in venti minuti, si contano i globuli bianchi del sangue ottenuto con una puntura dal ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] per il modo con cui il governo aveva lasciato fallire la missione di F.S. Vegezzi e per il ritiro del progetto Vacca-Sella sulla soppressione degli ordini religiosi, il L. si attirò l'ostilità delle correnti laiche e progressiste e si trovò sempre ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] Léonard de Vinci, Paris, Hermann, 1906-1913, 3 v.; v. III: Les précurseurs parisiens de Galilée, 1913.
Vacca 1914-15: Vacca, Giovanni, Il primo logaritmo neperiano calcolato prima di Nepero, "Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino", 50 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] a un santo ebreo!" "Buona gente" dico "fate attenzione alle mie parole. Se immergete quest’osso dentro un pozzo, qualunque vacca, vitello, pecora o bue si gonfi per aver ingoiato o esser stato punto da una biscia, appena da quel pozzo prenda un ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] libera dalla soffocante presenza dell’illustre superiore.
Trasferitosi presso i vecchi amici pisani Leopoldo e Andrea Vaccà Berlinghieri, all’epoca studenti a Parigi, Polidori, a conferma di un coinvolgimento nell’atmosfera rivoluzionaria non ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.