CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] , 206 v, 207v, 208 rv; Padova, Bibl. del Museo civico, ms. B. P. 1454-XII: Della illustre et potente stirpe delli Capi di Vacca, c. 2 r e passim (v. anche ms. B. P. 3. 149 [LV]: Della illustre e potente stirpe delli Capidivacca, in Missellanea ossia ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] " riformatore, in Samnium, I (1928), 2, p. 59; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti. La città, a cura di N. Vacca, I, Lecce 1964, pp. 276, 548 s.; F. Gregorovius, Passeggiate in Campania e in Puglia, Roma 1966, p. 420; A. M. Giorgetti Vichi ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] al 1792 che maturò la sua adesione al giacobinismo. In quello stesso anno, infatti, scriveva a Leopoldo Vaccà che avrebbe voluto rispondere all'appello lanciato dalla nazione francese a tutti i filosofi perché contribuissero al perfezionamento della ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] matrimonio, Onofri era stato costretto ad annullare un incontro, suggerito da Papini, con il matematico e sinologo Giovanni Vacca, dal quale auspicava un aiuto per tradurre alcune poesie cinesi. Ebbe inoltre inizio nell’ottobre 1916, per protrarsi ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] di Fea, il G. reclamò appassionatamente i diritti della tradizione letteraria (in primis quella dello scultore cinquecentesco F. Vacca) adducendo anch'egli argomenti, peraltro assai deboli, di ordine stilistico per i quali si valse, come di consueto ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] soppressione degli Ordini religiosi, dopo la presentazione di un progetto da parte del ministro di Grazia e Giustizia G. Vacca, in linea con le esigenze del Sella di volgere a profitto dello Stato buona parte dei beni ecclesiastici. La commissione ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] presso il Centro di documentazione territoriale, Lascito Peano; Torino, Dipartimento di matematica, Università, Fondo Peano-Vacca; Fondo Peano-Mastropaolo; Fondo Peano-Gliozzi; Milano, Biblioteca del Dipartimento di matematica dell’Università statale ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] dopo che le posizioni delle due delegazioni dei "vecchi" e dei "nuovi", rispettivamente guidate dal L. e da Davide Vaccà, si sbloccarono grazie all'intesa tra i due, che poté ridimensionare il ruolo dei commissari stranieri nella definizione della ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] 1° semestre 1834).
Il progetto di massima è composto da «tre fogli di disegno più d’uno schizzo del S.r Prof. Vacca per dipingere a fresco l’interno della gran cupola» (Torino, Politecnico, Arch. Mosca, Lotto Dicas, nn. 289-292, 298). La facciata fu ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] volgari; ella disse che il Tassoni era "franciosato", cioè affetto da mal francese, e lui disse che Lucrezia era "una vacca pubblica" (dispaccio del Conosciuti, 30 gennaio 1580, riferito in Lazzari, T. Tasso e la ferrarese L. B., p. 27). Sorse ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.